Il nemico di ogni donna a dieta, la prima cosa che il dottore elimina dalla tavola per farti riappropriare del peso forma, il terrore di ogni celiaco o essere intollerante alle farine o al grano (e fateci caso, ultimamente il numero di gente intollerante è cresciuto in maniera esponenziale…sarà mica un sintomo del malessere della società attuale?!?)…eppure è il cibo più semplice ed antico che esista. Il pane c’è da sempre, elementare mescolanza di farina, acqua e lievito, alla quale può essere aggiunto qualsiasi altro elemento a piacere. Filone, ciabatta, rosetta, sfilatino, francesino, cazzotto (piccoli panini fatti a forma di pallina che usavano in un forno vicino casa della mia amica), ruota: mille i nomi, mille le forme, tantissimi i tipi di farina con i quali impastare, mille i colori e le consistenze di questo cibo prettamente mediterraneo che stanno lentamente tentando di far passare di moda. Povero panino! Come in tutte le cose, ci vuole moderazione, ma una fettina di pane ogni tanto non ha mai ucciso nessuno. Anche perché, hai voglia a sostituirlo con gallette o crackers, ma la scarpetta senza pane…come si fa?!?
Io non ne mangio tantissimo, non lo compro, ho provato a ridurlo…ma ho chi me lo sforna quotidianamente sotto al naso…anche volendo, sarebbe davvero una fatica provare a non cedere a quel profumino. O no?!? ;)
“Senza pane e senza vino, l’amore non è nulla” (Proverbio francese)