Mentre ero al lavoro quel sabato mattina aveva preparato l'impasto e stava già lievitando.
In un primo momento ci sono rimasta male perchè avrei voluto provare la farina che avevo acquistato, ma poi mi sono detta... lasciamolo sperimentare pure lui!!!
Il risultato è stato molto buono, ma vorrei riprovarlo diminuendo la dose di lievito di birra e aumentando il numero di ore di lievitazione.
La novità era la cottura in pentola, ho usato una pentola antiaderente, l'unica perfettamente cilindrica ...purtroppo un po' grande, e quindi la pagnotta si è un po' "seduta"!
Ma passiamo alla ricetta..
visto che alveolatura?
Ingredienti
500g di farina 360W
130g di lievito madre
10g di lievito di birra
15g di zucchero
12g di sale
350g di acqua a 30°C
Quando l'impasto è ben incordato, metterlo in una ciotola unta di olio e dopo aver coperto con una pellicola, lasciare lievitare un paio d'ore.
Riprendere l'impasto e con l'aiuto di un poco di farina (da spolverizzare sul piano di lavoro perchè l'impasto è molto bagnato), fare le classiche pieghe (ripiegare in tre parti come una busta, girare e ripiegare ancora una volta in 3) come qui.
Lasciare lievitare coperto da pellicola per altre 2 ore.
A questo punto se si vuole cuocere in pentola si deve scaldare la stessa (consiglio una pentola diametro 22-24cm) vuota a 230°C per 10 minuti, si inserisce l'impasto e si taglia a croce la superficie con un coltello affilato e bagnato.
Si mette il coperchio e si inforna per 30 minuti.
Si toglie il coperchio e si prosegue ancora 15-20 minuti.
Appena sfornato deve essere tolto dalla pentola e fatto raffreddare su una gratella oppure in pentola ma tenendo la base del pane sollevata dal fondo (si può usare un cucchiaio di legno) in modo che si asciughi perfettamente e non si formi condensa.
Ecco questo è un assaggio per voi!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Barbara e Sandra: Panissimo