Con il lievito madre ho un rapporto altalenante oserei dire .E’ andato tutto benissimo agli inizi della nostra conoscenza: ero molto assidua nell’incontrarlo quasi tutti i giorni e lui mi ripagava delle attenzioni, lievitando a dismisura nel frigo. Mi era così affezionato che sono pure corsa a darne a Rossella che lo aveva irrimediabilmente perso! Poi anche per colpa mia, ho diradato gli incontri, presa da altre ricette e da mille cose quotidiane e lui un bel giorno ha deciso di mollarmi….E’ stato diciamo pure perfido nel lasciarmi…la sera prima c’era e quella dopo era fuggito inesorabilmente da me !! Sono corsa da Rossella e di nuovo ho cercato di ricoccolarlo e sembra che ad oggi, si sia di nuovo amici…sarà mei!!! Comunque sia,per festeggiare il suo ritorno a casa , ho fatto questo bel pane ed ecco le dosi che ho fatto nella mia cucina …
INGREDIENTI 250 g di lievito madre, 250 g di farina Manitoba, 150 g di farina 00, 30 g di strutto, una patate lessata e passata al setaccio(circa 200 g ),un cucchiaio di sale, acqua tiepida e farina per impastare. Trito di rosmarino per “decorare” il pane .
PROCEDIMENTO Sulla spianatoia mescolare tutti gli ingredienti (tenere il sale per ultimo) e con un poco di acqua tiepida impastare fino ad avere un bel panetto piuttosto liscio e compatto. Io poi, dandogli la forma di una bella pagnottona, l’ho inciso a mio piacere e cosparso di un trito di rosmarino e messo a lievitare in luogo con temperatura costante per tutta la notte ed al mattino successivo ho informato a 200 °C fino a vederlo dorarsi come vedete dalla foto..