Pane di Matera IGP

Buono, sano e genuino… basta un filo d’olio per renderlo sopraffino…

Il pane di Matera è un prodotto tipico della Basilicata davvero eccezionale: uno dei pochi pani in Italia ad aver ottenuto la denominazione IGP. L’originalità del Pane di Matera, che ha alle spalle una tradizione antichissima, nasce dall’impiego di diverse varietà di grano duro coltivate in zona (Cappelli, Duro Lucano, Capeiti e Appulo). Particolare è poi il processo di lavorazione e di preparazione del lievito madre, viene utilizzata anche la frutta fresca.

Per essere vero IGP, il Pane di Matera deve rispettare alcune caratteristiche: la forma a cornetto, la pezzatura da 1 o 2 kg, la mollica di colore giallo paglierino con alveolazione e umidità non superiore al 33%. Deve inoltre essere prodotto secondo scrupolosi criteri tramandati negli anni.

Gli ingredienti vengono impastati e lavorati per circa mezz’ora. Occorre poi lasciare lievitare il pastone in vasca, coperto con teli di stoffa. Si compongono le ‘preforme’ che vengono lasciate riposare su tavole di legno, ricoperte da un telo di cotone.

Anticamente la lavorazione del pane iniziava la sera prima, con il recupero del lievito conservato dall’ultima panificazione. La mattina dopo si preparava l’impasto e dopo la lievitazione veniva portato al forno dove le donne seguivano con trepidante apprensione la sorte del proprio pane. Per riconoscere la forma di pane di ogni famiglia, veniva marchiata la massa con timbri di legno duro, ancora oggi conservati.