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Pane fatto con tanto licolfico che avanzava

Da Anna
Pane fatto con tanto licolfico che avanzavaPer far nascere il mio licolfico ho dovuto fare tanti rinfreschi e pseudo-rinfreschi, per questo mi sono ritrovata in frigo tantissimo licoli, più di 500gr, era il 2 settembre. Da quel momento non gli ho concesso neanche un rinfresco. In questo periodo sto panificando di rado ma, dovendo fare un rinfresco a tutto il blob parcheggiato in frigo ho pensato che era necessario eliminarne un bel po' altrimenti mi avrebbe sommerso.Ieri mattina ho fatto uno pseudo-rinfresco aggiungendo a tutto il blob 30gr di acqua e 30gr di farina, ne ho travasato 250gr in un contenitore per lasciarlo come madre e messo in una grande ciotola tutto il resto. Ho fatto lievitare il tutto ed alla madre ho aggiunto ancora 30gr di acqua e 30gr di farina, fatto lievitare e messo in frigo.Al licoli della ciotola (360gr circa) ho aggiunto farina, olio, zucchero, sale, ecc. per fare del pane. E questo è il risultato, un'ottima ciabatta con farine ed altro.Ho considerato che tutto quel licoli fosse 180gr di acqua e 180gr di farina ed ho adeguato gli ingredienti del pane sfogliato per fare questo pane gustoso.

Pane fatto con tanto licolfico che avanzava

Ingredienti360gr di licolfico20gr di olio evo
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
90gr di segale60gr di farina di forza1/2 cucchiaino di sale
Inoltre aghi di rosmarino
aroma arancia
olio evo
semi vari
Ieri pomeriggio sul tardi ho mescolato insieme licolfico con l'olio evo e lo zucchero, ho aggiunto le farine e mescolato con un cucchiaio, ho lasciato riposare per 30 minuti circa e quindi ho aggiunto gli aghi di rosmarino spezzettati ed il sale. Ho continuato a mescolare con il cucchiaio e quando l'impasto è diventato bello compatto, l'ho travasato in un'altra ciotola appena unta. L'ho coperta e tenuta a temperatura ambiente per 2 ore circa, quindi l'ho messa in frigo per tutta la notte.Stamattina l'ho messa fuori dal frigo e lasciata a temperatura ambiente. Ho schiacciato l'impasto e diviso in cinque pezzi che ho messo a strati in un cestino rivestito da carta forno bagnata e strizzata. Su ogni strato ho aggiunto dell'olio e una manciata di aroma arancia, sino ad esaurimento dell'impasto ed ho fatto lievitare fino al raddoppio. Pane fatto con tanto licolfico che avanzavaHo capovolto il contenuto del cestino sulla teglia da forno rivestita da carta forno, ho piegato l'impasto avvicinando i lembi laterali, ho spolverato i semi vari ed infornato a 220°C per 10 minuti ed a 180°C sino a cottura.

Pane fatto con tanto licolfico che avanzava

Mentre facevo le foto mi ha telefonato una conoscente chiedendomi se poteva venire a portarmi o-hagi, dei dolcini (per l'equinozio d'autunno) fatti con riso mochi pestato, ricoperti di anko.
Sono venuti in tre e mi sono sentita in dovere di offrire loro delle fette di pane appena cotto, ed anche di far portare loro quasi tutto il pezzo di pane

Pane fatto con tanto licolfico che avanzava

Questo è il pane che è rimasto, ne ho mangiato metà a cena e l'altra è per la colazione di domani.Il sapore è sublime, sarà per le farine che ho usato o per la montagna di licoli, ma è stata un'ottima idea eliminare tutto quel licoli in eccedenza trasformandolo in ottimo pane
************************************* Altri link relativi al lievito liquido (licoli)*************************************

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