Pane fatto in casa

Seconda collaborazione e seconda realizzazione iper gustosa.

Quest’azienda non ha bisogno di presentazione perché è nelle nostre case da sempre: il Molino Chiavazza.

Non voglio fare nessun tipo di pubblicità, perché non è questo il mio obiettivo qui, ma voglio solo consigliarvi un prodotto, non difficile da trovare perché lo troviamo in tutti i supermercati, che ho utilizzato io per le mie ricette e posso dire che mi sono trovata benissimo.

Come prima realizzazione di questa collaborazione ho voluto fare il re dei lievitati: il pane!

Perché proprio il pane? Beh perché per quanto sembri una ricetta banale secondo me non lo è; tutto parte dal pane se ci riflettiamo bene: è un alimento che esiste sin dall’uomo preistorico che lo preparava macinando fra due pietre dei cereali, e il prodotto così ottenuto era a sua volta mescolato con acqua ed infine l’impasto finale veniva cotto su una pietra rovente.

Non potevo non scegliere ricetta migliore a mio parere.

E poi non vi dico la soddisfazione…non è come quando facciamo una ricetta, seppur complicata, che ci riesce bene, è tutta un’altra cosa.

Quando ho tirato fuori dal forno la mia pagnotta, mi sentivo come se avessi “prodotto” qualcosa di sano, importante, oltre che gustoso…un profumo inebriante di pane appena sfornato ha riempito tutta la casa: il profumo più antico del mondo.

La prima cosa che abbiamo fatto è stato tagliarne un paio di fette, e metterci su un filo d’olio extravergine d’oliva e mangiarcelo così…meraviglioso!

È difficile da spiegare con le parole, secondo me dovete solo mettervi ed impastare e capirete di cosa parlo!!

Ingredienti

250g di farina di semola rimacinata di grano duro Molino Chiavazza
250g di farina manitoba Molino Chiavazza
1 bustina di lievito granulare per ricette salate
12g di sale
1 cucchiaino di miele
300ml di acqua
50g di olio extravergine d’oliva

Come si fa

• Per prima cosa setacciamo entrambe le farine e le disponiamo dentro una ciotola molto capiente, facciamo una piccola conca al centro ed aggiungiamo il sale.

• Scaldiamo l’acqua (mi raccomando non troppo, diciamo che deve essere calda il giusto per poterla  toccare con le mani) la mescoliamo con l’olio e la versiamo sulla farina.

• Iniziamo ad impastare per qualche minuto ed aggiungiamo la bustina di lievito ed anche il cucchiaino di miele (non inorriditevi, il miele serve a dare una bella elasticità all’impasto) e quando la farina sarà completamente assorbita ci trasferiamo su una spianatoia spolverata con un po’ di farina.

• Continuiamo ad impastare per almeno 10/12 minuti…smetteremo comunque quando non si attaccherà più alle mani e l’impasto risulterà bello liscio.

• Rimettiamolo dentro la ciotola, copriamo con la pellicola trasparente e lo mettiamo a lievitare in forno, spento, e con solo la luce accesa per 2 ore.

• Passate le due ore l’impasto avrà raddoppiato la sua dimensione, gli diamo la forma di una pagnotta, pratichiamo delle piccole incisioni, lo mettiamo su una teglia foderata di carta forno e lo inforniamo (forno caldo mi raccomando!) a 180° per 45 minuti.

Ringrazio Molino Chiavazza per la gentile fornitura.