Ciao gente,
oggi vi propongo una ricetta ormai consolidata, quella del pane integrale. A chi non piace il pane? E chi non prova soddisfazione a prepararlo da solo in casa?
Questo in particolare è buono, sano e semplice da preparare, credetemi, anche se non avete impastatrice o macchina del pane.
Si può arricchire con semi di qualsiasi tipo, a vostro gusto personale…io di solito uso il classico sesamo, lo aggiungo o direttamente nell’impasto o per guarnire la superficie, ma vorrei provare anche coi semi di papavero…voi ne conoscete altri da consigliarmi??
Vi lascio la ricetta e vi auguro un buon weekend…
Ingredienti:
- 500gr farina integrale (potete usare 400gr di integrale e 100gr di manitoba per rendere il pane più morbido)
- 300ml di acqua
- 20gr di lievito madre disidratato (in alternativa, 1bustina da 8gr di lievito di birra in polvere)
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 20gr di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- semi di sesamo a volontà (facoltativo)
Procedimento:
In una ciotola abbastanza capiente mettete la farina, il lievito, lo zucchero, l’olio e iniziate a mescolare con un mestolo di legno.
Iniziate ad aggiungere poco alla volta l’acqua.
Quando gli ingredienti inizieranno ad amalgamarsi aggiungete anche il sale e il sesamo.
Trasferite il composto su un piano leggermente infarinato e impastate per una decina di minuti.
Quando il panetto sarà liscio e compatto, rimettetelo nella ciotola e lasciatelo lievitare, nel forno spengo con la luce accesa e coperto da un panno di cotone, per circa 1ora.
Riprendete poi l’impasto, dividetelo a metà, piegatelo su se stesso per tre volte, formate una pagnottina e mettetelo su una leccarda, ricoperta di carta forno, a lievitare per un’altra ora. Fate lo stesso con l’altra metà di impasto (il volume delle pagnottine dovrà raddoppiare).
A questo punto estraete la leccarda dal forno e accendetelo a 200°.
Eseguite dei tagli trasversali sulla superficie delle pagnottine e cuocete nel forno preriscaldato, statico, per circa 30-40 minuti. Controllate che la superficie del pane sia leggermente dorata.
…e gustatevi ‘sto pane! :)
Alla prossima,
Chiara