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Panino “Bauru” del “Ponto Chic”

Da Sabor Brasil @SaborBrasil_it
Bauru do

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La versione più nota del panino “Bauru”, diffusa in tutto il Brasile, è preparata con prosciutto cotto, formaggio e pomodori a fette assemblati su pane in cassetta tostato.

Il “Bauru do Ponto Chic” (l’originale) però, è un po’ più complesso.

Receita em portuguêsEnglish-language version recipe

È stato “inventato” in una notte del 1934 (?) da Casimiro Pinto Neto, che ha dettato “una ricetta nutrizionalmente equilibrata” al cuoco del locale “Ponto Chic”, il “Sig. Carlos”. Casimiro, sopranominato “Bauru”, il nome della sua città natale nella provincia di San Paolo, era uno studente di legge all’università “Largo São Francisco”. A principio i suoi amici chiedevano al cuoco “il panino di Bauru”, che poi è diventato soltanto “Bauru”.

Il “Ponto Chic” è stato inaugurato nel 1922 da Odilio Cecchini, nel “Largo Paissandu”, nel centro della città di San Paolo, curiosamente senza un’insegna con il nome. Il ’22 è stato un anno di grandi fermenti artistici e sociali promossi dalla “Settimana di Arte Moderna” e il locale cominciò ben presto a riscuotere successo e ad essere frequentato da un’ élite di artisti e intellettuali. Grazie all’accurato arredamento era affettuosamente conosciuto come il “locale Chic”, che è stato lo spunto per il nome ufficiale. Nel 1957 Casimiro insegnò la ricetta anche a José Francisco Júnior (Zé do Skinão), proprietario del “Bar Skinão” a Bauru, la sua città natale. Il “Ponto Chic” è diventato molto famoso e ha accompagnato lo sviluppo della città e purtroppo anche il lento declino del centro a partire del 1970, chiudendo attività nel 1974. Nel 1978 è stato riaperto dagli attuali proprietari.
Il “Progetto di Certificazione del Tradizionale Panino Bauru”, promosso dal COMTUR (Consiglio Comunale di Turismo di Bauru), è un programma di certificazione e controllo di qualità che tutela l’uso del nome “Panino Bauru”. È inoltre in corso presso l’Istituto del Patrimonio Storico e Artistico Nazionale – “Iphan” – una richiesta di registrazione del “Bauru” come patrimonio culturale immateriale.
Fonti: Ponto Chic e Tradicional Sanduíche Bauru

Ingredienti: 1 panino con crosta sottile e croccante e mollica morbida (80-100g), 80 g di rosbif tagliato a fette sottili, all’incirca, 80 g di formaggio* a fette (pasta gialla di consistenza semidura), all’incirca, pomodoro, cetriolo sottaceto, sale, origano.

Procedimento:
1. Tagliare i pomodori e i cetrioli a fette sottili. Condire i pomodori con sale e origano.
2. Scaldare un po’ d’acqua in una padella. Mettere il formaggio nell’acqua e lasciare sciogliere. Puoi anche sciogliere il formaggio al microonde.
3. Dividere il pane a metà e togliere buona parte della mollica.
4. Adagiare il rosbif sulla parte inferiore del panino.
5. Coprire il rosbif con fette di pomodoro e di cetriolo.
6. Adagiare il formaggio sciolto sopra l’altra metà del panino.
7. Unire le due metà. Il calore del formaggio scalderà leggermente gli altri ingredienti.

*Nota: la ricetta originale prevede l’uso dei formaggi Edamer, Gouda e Svizzero, in parti uguali.


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