Si lo so, si usa da sempre...ma ci credete che solo il nome mi fa desistere dal preparare pietanze che la contengono? Insomma, come si fa a chiamare la gelatina "colla di pesce"...aggiungi pure che è di origine suina...poi, all'improvviso l'anno scorso, la scoperta! Si, quella dell'acqua calda per me che arrivo sempre tardi! Avete mai provato l'agar agar per la panna cotta? Io ci ho provato e posso dire di aver trovato la sostituta ideale!
- 500 gr panna fresca per dolci
- 30 gr di zucchero semolato
- 2 gr agar agar
- bacca di vaniglia, se volete
Procedura:
In un pentolino mescolate la panna e lo zucchero, unitevi l'agar agar e mescolate bene.
Aprite la bacca di vaniglia, estraete i semini e metteteli nella panna, lasciateci infilato nella panna anche il baccello aperto.
Fate sobbolire a fuoco basso per 3 minuti sempre mescolando.
Togliete dal fuoco, eliminate il baccello di vaniglia e fate raffreddare un po' ...la panna sarà liquida ma raffreddandosi inizierà a rapprendersi.
Versate la panna cotta nei vostri stampini, fate raffreddare del tutto e infilate in frigorifero per almeno 3 orette.
Sformate e servitela così com'è, io l'ho accompagnata con della marmellata di frutti di bosco senza zucchero.