Palermo - Una selezione di 30 opere, che faranno da scenario allo spazio espositivo Bobez, tra piccoli formati e opere di più ampio respiro, realizzate attraverso tecniche miste e combustione, dove si esprime l'energia latente dei materiali, la precarietà delle forme e della materia ed il loro mutare incessante a contatto con la forza del fuoco, ripercorrendo le epifanie di un artista da sempre legato alla sua terra d'origine.
Paolo Madonia, classe 1953, può essere annoverato tra gli esponenti dell'arte informale della cultura e dell' iconografia siciliana.
Per Madonia il fuoco rappresenta la fonte d'ispirazione, che nasce dal ricordo dei terreni arsi delle campagne della Valle dello Jato, terra d'origine dell'artista, che distrugge ma al contempo si impone come purificatore. L'obiettivo madre è quello di collaborare alla riabilitazione di una terra violata e deturpata dall'agire dell'uomo, incurante di offendere il dono della natura, e che meschinamente annienta la cultura di un popolo. Come afferma l'artista: "una sola pretesa, contribuire a riscattare l'immagine della Valle dello Jato dalle nefandezze del passato".
Madonia ha esposto in numerose personali a Palermo (Palazzo dei Normanni, Palazzo Comitini, Palazzo Sant'Elia), Lisbona, Madrid, Barcellona, Milano, New York. Alcune opere dell'artista sono oggi presenti in prestigiose collezioni pubbliche (collezione Wurth in Germania; percorso museale di Palazzo Comitini di Palermo) e private ( Brasile, Germania, Francia, Canada, Stati Uniti, Finlandia, Spagna, Svizzera, Belgio). Su di lui hanno pubblicato Electa, Eidos, Rizzoli.
18 marzo - 1 aprile 2016
Opening ore 18.00
A cura di Bobez
Direzione Monica Schiera
Segreteria organizzativa Francesca Del Grosso
orari d'apertura
da martedì al sabato 09:30/12:30 - 16.30/19:30
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1154523397892045/
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