Dal 28 ottobre al 14 novembre 2015
Inaugurazione 28 ottobre 2015 dalle 18,30
Spazio Tadini-Via Jommelli, 24 - Milano
Allo Spazio Tadini di Via Jommelli, 24 a Milano, dal 28 ottobre al 14 novembre 2015 si terrà la mostra fotografica di Paolo Maggiani dal titolo "SpectraFire".
Debutto milanese di eccellenza per il fotografo carrarese Paolo Maggiani, che espone tredici opere accompagnate dai testi poetici del fratello Roberto Maggiani nell'ambito di "Photofestival Milano 2015", l'importante manifestazione culturale dedicata alla fotografia d'autore giunta alla 10° edizione.
Paolo Maggiani, che nella sua carriera artistica ha sempre dato largo spazio alla luce, elemento primo per la fotografia, con "SpectraFire", si concentra maggiormente sul suo aspetto primordiale. Dalla luce naturale, che nasce e sparisce con il ritmo del sole quotidiano, sino alla casualità della luce quando, libera di (s)correre, crea giochi, scie, movimenti e si palesa quasi con un corpo fisico. Con tecnica e sensibilità Paolo Maggiani si pone a servizio e ricerca di questo corpo luminoso e ce lo restituisce in "SpectraFire".
"Le foto sono realizzate usando la macchina fotografica con creatività, come fosse un pennello - racconta Maggiani - una volta trovato il giusto ambiente su cui soffermarsi, ho inquadrato le fiamme di fuochi accesi sulla spiaggia con la legna arrivata dalle mareggiate invernali, mettendo in campo il mio più grande fattore: la sensibilità". "Impostato un adeguato tempo di posa prolungato, - prosegue Maggiani - il gesto creativo di muovere la macchina fotografica nelle varie direzioni e secondo percorsi immaginati, forma un'immagine che presenta una traccia di fuoco, la particolare forma spesso mi sorprende e assume l'importanza di una sorta di visione, di ricerca nel mistero delle cose impercettibili, ma che poi succedono, in qualche modo intuibile ma inspiegabile".
Le immagini percepite riprendono vita in stampe a pigmenti dai vivi colori su pregiata carta cotone con effetto opaco.
"SpectraFire": Spettri? Forse. Giochi? Sicuramente. Perché a Paolo Maggiani piacciono la sperimentazione e l'indeterminazione. Là dove c'è casualità, a volte, c'è scoperta e in tutti gli scatti di Paolo Maggiani la luce calda del fuoco è come se svelasse un'anima.
A ognuno di voi scegliere la propria fiamma.
BIOGRAFIA PAOLO MAGGIANI (CARRARA, 1964) Mostre personali "Immaginariamente-Cave Apuane" (2007), "Cielo indiviso" (2008-2009), "Angeli in volo" (2010), "Porto di Carrara: memorie e presente" (2011-2012), "Vita di Marmo" (2013), "Marmo in Guerra" (2014); esposizione e conferenza su immagini e poesia: "Umile e Nobile Marmo" (2009); mostra e convegni a tema organizzati dal Club Unesco "Tra cave e antichi strumenti di cava: le tracce dell'uomo" (2005); Collettive: "La Natura che ci circonda" (2015) a cura di Spazio23 - Fotografia contemporanea; "Tra viaggio e natura" (2013) a cura di Carlo Ciappi, conferenze dibattiti; "Toscanità" (2012-2013), Fiaf; "Terre Nuove di Fotografia" (2008) a cura di Antonio Manta; "I Castelli di Marmo" (2008-2009), stampe su marmo. Edizioni L'Arca Felice, illustra. antologia poetica "Quanti di poesia". Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria" e la raccolta poetica "Angeli in volo". Copertine di TuttoCittà PI, PagineGialle LU e PagineBianche MS, Concorso Passione Italia - Fiaf, ed. 2010 - 2011 - 2012. Libri di foto/poesia: "Vita di Marmo" (2013) e "Marmo in Guerra" (2014); ebook foto/testi: "Solitudine" (2012); cataloghi: "Il mio sentire" (Edizioni BAM snc, 2015), selezione di immagini mostre e inediti; "17 marzo 2011 Una giornata Italiana Passione Italia" - 150° anniversario dell'Unità d'Italia (Fiaf, 2011). E' rientrato come autore nell'Archivio del Fondo Malerba per la fotografia con il progetto fotografico "Marmo in Guerra" nella selezione 2015. Percorso artistico condiviso con il fratello Roberto in mostre e libri con integrazione tra fotografia e poesia. [email protected] [email protected] www.robertomaggiani.it www.milanophotofestival.it