Molte cose conservo di mio papà, la maggior parte ormai sono solo dentro di me, sono i ricordi, i nostri ricordi, le sue parole, le nostre parole, il suo comportamento, il suo essere dolce e duro nello stesso tempo, le nostre chiacchierate con lo sguardo lontano rivolto verso il mare all’orizzonte, la sua infinita voglia di vivere, il suo amore profondo e intenso per la sua bambina e per sua moglie.
Ogni giorno è un ricordo e il tempo aiuta anche a sopportarne la mancanza, aiuta a volte a superare l’invidia che provo, non lo nego, per chi può ancora vedere le partite del Milan insieme a suo padre, ma mi ha lasciato anche qualcosa di molto meno poetico come l’abbonamento a “Panorama” che ho deciso di continuare a leggere; l’abbonamento è ancora intestato a lui, ho solo cambiato l’indirizzo. Ed oggi che è la festa del papà pubblico questo articolo, la storia di un amore e di un’avventura tra padre e figlio letta su proprio su “Panorama”
Auguri, papà!