Papa è morto. Se ne va un protagonista delle faide calabresi

E’ morto “Papa”, ovvero Michele Facchineri, 75 anni, sembra che sia deceduto per cause naturali. Il “Papa” è uno dei protagonisti storici delle faide di Cittanova e territorio circostante  che vedono una costante ed incessante guerra tra  i Facchineri, i  Marvaso, i Monteleone, federati con gli Avignone ed i Raso, gli Albanese, i Gullace e i De Raco, federati con i Ligato, Pesce e Piromalli.Michele Facchineri, condannato in via definitiva per associazione mafiosa dalla Corte d’assise di Palmi nell’ambito del processo alla “Mafia della tre province”, era ricoverato in un ospedale dopo avere trascorso gran parte della sua esistenza in carcere: prima dal 1976 al 2002, poi dal 2003 al 2007. dopo anni di carcere nel 2002 viene rilasciato ed ha avuto un grave incidente domestico e, da 9 anni il noto boss viveva in uno stato quasi  vegetativo. Michele Facchineri era il padre padre di Luigi l’ex superlatitante dell’ndrangheta arrestato a Cannes in Francia, nella Costa Azzurra, il 1 settembre del 1993 dove si nascondeva in un lussuoso appartamento con vista sulla Croisette a poche centinaia di metri dal Salone del Cinema, ma è anche padre di di Domenico, Giuseppe, Vincenzo e Salvatore.  La faida di Cittanova ebbe scalpore oltre che per i morti ammazzati che furono quasi cento anche per lo sceneggiato televisivo “Un bambino in fuga”. Fu Pippo Baudo a Domenica In ad affermare che gli sceneggiatori si erano ispirati alla storia di Domenico Facchineri che allora aveva sedici anni.