Papa Francesco ha celebrato oggi il battesimo di 32 bambini nella Cappella Sistina. Il pontefice si è rivolto alle famiglie che accompagnavano i bimbi: “oggi canta il coro, ma il coro più bello è quello dei bambini, alcuni piangeranno, se hanno fame o hanno qualcosa; se hanno fame, mamme, dategli da mangiare, tranquille”. L’intenzione di Papa Francesco è stata quella di creare un clima di solidarietà di quotidianità all’evento, che per le famiglie che vedono il proprio bambino o bambina essere battezzati dal pontefice in persona, è sempre molto solenne e importante. L’invito è stato accolto positivamente da madri e padri dei bimbi, che durante la cerimonia non hanno esitato a dare da mangiare ai bambini che protestavano affamati.
Ed è stato il momento del battesimo anche per Giulia, 7 anni, figlia di Ivan Scardia e di Nicoletta Franco, genitori che vivono a Castiglion della Pescaia. La particolarità sta nel fatto che la coppia, pur credente e praticante, non è sposata in Chiesa, ma con rito civile. “Sposarci è stata una scelta improvvisa, avevamo fretta e non c’era il tempo di organizzare la cerimonia in Chiesa”, ha detto il padre della piccola; “il matrimonio in Chiesa, forse, lo faremo, più in là”.
Lo scorso 25 settembre i coniugi Scardia aveva espresso la richiesta di battezzare la loro piccola proprio a Papa Francesco in persona, cui si erano rivolti mentre il pontefice transitava sul sagrato al termine dell’udienza del mercoledì. Papa Francesco aveva detto di rivolgersi direttamente ai suoi collaboratori, che poi hanno contattato i genitori e hanno esaudito il loro desiderio.