E’ iniziata una nuova “era francescana” per la Chiesa. Non solo a parole ma anche nei fatti. Il nuovo Papa ha preso il minibus con gli altri cardinali per rientrare alla Domus Santa Marta, dove tutti insieme alloggiano i conclavisti.
Il cardinale Jorge Mario Bergoglio usava i mezzi pubblici sia a Buenos Aires, dove abitava in un modesto appartamento di periferia con altri sacerdoti, che anche a Roma, dove si è recato in questi giorni alle Congregazioni generali servendosi dell’autobus, con stile totalmente diverso, ad esempio, dell’altro cardinale argentino, Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, che pur abitando a 300 mt dall’Aula Nervi arrivava in Mercedes scura con autista.Il Papa giunto alla Casa del Clero in via della Scrofa, per recuperare le valigie con gli effetti personali, era intenzionato a saldare il conto, come aveva detto ai cardinali. “Certamente – spiega una fonte vaticana -non c’era nessun conto a suo nome, perché la Casa del Clero è della Santa Sede”.