La pagina Facebook del San Lorenzo
HI TECH (Milano). Il web calcistico, con i suoi centri di informazione e i suoi miti, con le sue rivalità e i suoi modi, è letteralmente esploso alla notizia che ieri, alle 19.06 italiane, dava il cardinale Jorge Mario Bergoglio come salito al soglio del 266° Pontefice di Santa Romana Chiesa. Il motivo? Il cardinale è un “hincha”, un tifosissimo, del San Lorenzo de Almagro, club platense fondato da un gesuita. I giornali di oggi erano tutti sulla notizia, ma nel frattempo la cosa più bella e verace si è scatenata sul web. Sui principali social network come Twitter o Facebook la notizia dell’elezione di Papa Francesco è diventata una simpatica scusa per una sarabanda di notizie e contronotizie, di sfottò e coretti tra i tifosi delle varie squadre del campionato argentino che sta vivendo le sue prime giornate del torneo di Clausura. Mettendo su twitter hashtag come #Bergoglio #cuervo (soprannome dei tifosi dell’Almagro) si scoprono una serie di divertentissimi tweet che si dividono in due grosse categorie.
La prima è quella dei “cuervos” come lui che, dopo qualche complimento di rito, si premurano subito di chiedere sostanziose intercessioni presso l’Altissimo affinché si riempia la sala dei trofei del club che vivacchia e che sabato 16 si appresta a incontrare il Colon della vecchia conoscenza italiana Nestor Sensini. “Francesco, portaci in Libertadores”, “Papa Bergoglio, regalaci uno scudetto”. “Francesco, salvaci, la sala trofei è vuota…”. Insomma, per riportare lassù il San Lorenzo i tifosi sono tutti convinti: serve l’intervento del socio del club numero 88235N-0, numero di matricola recato sulla tessera in possesso del nuovo vescovo di Roma. Per ogni assembramento di tifosi che si rispetti, comunque, c’è la controcurva fatta di “celestiali” sostenitori del Boca Juniors che fa da controcanto con cinguettii come “Manco il Papa vi tira su”, “o vi votate a Francesco o prima o poi finite in segunda” o un sottilissimo “a stanza dei trofei la potete riempire con la Clericus Cup”.