Papà, mi prendi la luna, per favore?
di Eric Carle
La Margherita – p.30 – e.18
Ho acquistato questo libro senza fare caso all’autore. Lo so, Eric Carle è un artista così creativo da catturare con facilità l’attenzione dei bambini (e non solo….), ma l’ho acquistato inconsapevolmente! Insomma non volevo essere certa di ottenere un successo sicuro con i miei bambini, mi hanno colpito i colori della copertina e il titolo: un papà protagonista?
In effetti, la storia è tutta centrata sulla difficile impresa di un papà nel tentativo di raggiungere la luna e esaudire il desiderio della sua bambina.
Non sfugge ai bambini che si tratta di una richiesta impossibile – prendere la luna ! – come non può sfuggire il coraggio e la tenerezza di questo papà : in una notte stellata ce la mette tutta per riuscire a far felice la sua bambina.
Le illustrazioni sono state realizzate con colori essenziali – il blu della notte, il giallo delle stelle, la casa rossa e la luna bianca – disegni semplici e grandi pennellate evidenti. I bambini si entusiasmano dall’apparente semplicità delle illustrazioni e possono cimentarsi a riprodurle. Con un po’ di pazienza si può anche invitarli a realizzare le pagine che si aprono in alto e ai lati, escamotage dell’autore per rappresentare la lontananza della luna, e la pagina centrale, enorme e lucida: il momento dell’incontro tra il papà e la luna.
Un altro piccolo segreto per far apprezzare questo libro è sicuramente quello di proporre una lettura “teatrale”, sfruttando i termini “lunghissima, altissima” che tornano più volte nel racconto e sottolineano l’impresa titanica!
La storia ci regala anche la possibilità di introdurre qualche vago concetto di astronomia: la lontananza del sole e della luna dalla terra (sembrano sempre così vicini!), le fasi della luna e, se vogliamo esagerare, i pianeti!