Mi fermai di colpo, alzando gli occhi al cielo,
verso quel mi faceva tremare.
Macchie di cielo azzurro si intravvedevano
per pochi attimi ingannevoli.
Pensavo: " A volte " i miei pensieri si ribellano.
Urlavo: "Non basta " un terremoto per buttarmi giù.
Li ho sentiti i miei passi,
mentre scappavo dalla mia morte,
verso l'incredulità di accorgersi di non essere partito.
Ci vorrebbe un cappotto di tempo,
per coprire il gelo di sciempio.
Per avere ancora la scelta, di più in là,
verso un Paradiso o l'inferno.