Magazine Cinema
Durata: 92'
La trama (con parole mie): Norman è un ragazzino molto particolare che vive nella tranquilla comunità di Blithe Hollow, talmente particolare da essere ritenuto un freak non soltanto a scuola, ma anche a casa, dai genitori e dalla sorella maggiore.Questo perchè Norman ha un'abilità unica che pare essere un dono di alcuni membri della famiglia di sua madre: è in grado di vedere e comunicare con i morti.Quando il compagno di scuola Neil - emarginato anch'egli perchè grasso - stringe amicizia con lui e non dubita neppure un secondo della sua abilità di "comunicazione", e lo zio di Norman riemerge dal silenzio per rivelare l'esistenza di una pericolosa maledizione che incombe sul paese, per i due inizierà un'avventura mozzafiato che metterà gli abitanti di Blithe Hollow di fronte all'importanza delle insolite capacità del ragazzo.
E' curioso quanto vedere questo film sia stato come essere in bilico tra due mondi, neppure fossi il suo protagonista: onestamente, quando fu ufficializzata la sua uscita, pensai subito che Brave, in mancanza di Miyazaki, avrebbe finalmente trovato un degno rivale per il titolo di film d'animazione di questo duemiladodici decisamente di transizione, per i buoni, vecchi, cartoni animati.E invece ammetto che le speranze sono state almeno in parte deluse.Questo perchè se da un lato il lavoro di Butler e Fell porta in dote tutta la mitologia dei film d'avventura per ragazzi dal gusto molto eighties - dai Goonies a Stand by me, fino ad arrivare al recente e "vintage" Super 8 -, ironia e sequenze dal ritmo serratissimo - stupenda la fuga in macchina con il fratello di Neil e la sorella di Norman -, dall'altro l'eredità del passato di animatore di Butler pesa rispetto all'influenza di titoli come Coraline e La sposa cadavere, entrambi ben lontani dai miei preferiti nel genere, e non disdegna una robusta dose di buonismo in stile Disney in grado di rendere la parte finale - che mi ha ricordato il lato meno riuscito di Amabili resti - un pò troppo zuccherosa.Certo, Norman e l'insolita "squadra" che si imbarca nell'impresa funzionano alla grande, l'idea di giocare la carta degli zombies - tipo di mostro normalmente avvezzo a pellicole decisamente più violente ed adulte - e soprattutto il twist sull'identità della strega responsabile della maledizione che il protagonista lotta per sventare sono da manuale, Neil ed il bullo Alvin rendono benissimo in ruoli che nei già citati anni ottanta spopolavano in ogni pellicola di questo genere, Courtney e soprattutto Mitch - letteralmente mitico il "suo" finale - sono spassosissimi, ed il look da b-movie di genere è davvero riuscito - mi sono tornati alla mente i tempi dei drive-in, o cult come Blob -: eppure, di fondo, resta qualcosa di incompiuto, nel complesso dell'opera, che come se non bastasse per essere una proposta da piede sull'acceleratore e ritmo esagerato da avventura senza respiro mi è parso - anche se la stanchezza per un periodo lavorativo non certo dei migliori ha senza dubbio inciso - decisamente lento, e l'ora e mezza scarsa di minutaggio ha pesato come poche volte in passato è capitato rispetto all'animazione, normalmente scorrevole e fresca in misura molto maggiore rispetto alla media dei film "in carne ed ossa".Peccato, perchè più che una versione simpatica del classico lavoro in stile darkeggiante e burtoniano degli ultimi anni - e non è un complimento - mi sarei aspettato una risposta decisa e sorprendente almeno quanto il background che ha influenzato, per età e formazione cinematografica, i due registi: ed è dura ritrovarsi a sperare che arrivi presto la fine di un film come questo per crollare a letto senza che la visione abbia lasciato qualcosa di abbastanza importante da giustificare un post che possa stimolare il sottoscritto a scrivere e voi compagni di bevute del Saloon a leggere con la curiosità di quello che potrebbe essere l'esperienza della visione.Per dirla in poche parole e pane e salame, ParaNorman rientra in quel gruppo terribile definito da uno degli aggettivi più pesanti e scomodi che possano esistere: carino.E non c'è verso che si vada un passo oltre.Neppure con tutta la flemma di cui solo uno zombie è capace.
MrFord
"If you wanna mess around, just stay away from my door
I've got a leak in my bucket and a great big hole in my floorbut if you wanna stay around and love meyou know it's all right with me.I've got no money, can't afford no big black carmy bank account won't see me very farbut if you wanna stay around and love meyou know it's all right with me."Zombies - "It's all right with me" -
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
New Land Couture si ispira alle grandi dive tormentate del cinema d'autore...
Cinema e Moda. Da sempre gli stilisti trovano fonte di ispirazione per le loro collezioni nelle grandi attrici di Hollywood e della Dolce Vita, dal sex symbol... Leggere il seguito
Da Sofasophia
CULTURA -
Il pipistrello (Jo Nesbø)
Sono tornata alle origini. E ne sono contenta visto che ora conosco molto meglio Harry Hole e riesco a decifrare con più chiarezza la sua personalità. Leggere il seguito
Da Stefania
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 21,10 su Mediaset Italia 2 La cosa di John Carpenter
Anno: 1982Durata: 109'Genere: FantascienzaNazionalita: USARegia: John CarpenterLa cosa (The Thing) è un film del 1982 diretto da John Carpenter, liberamente... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Predestination: Sorprendenti Paradossi Temporali
In un'epoca non ben precisata, ma nemmeno troppo lontana dalla nostra, esiste un distaccamento delle forze dell'ordine, la polizia temporale, che, viaggiando... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA -
Maggie - Contagious: epidemia mortale
Regia: Henry HobsonOrigine: USA, Svizzera, UKAnno: 2015Durata: 95'La trama (con parole mie): siamo nella provincia rurale americana non lontani da Kansas City,... Leggere il seguito
Da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA -
Rumour Has It - Le News dal Mondo del Cinema
Qualcosa di nuovo finalmente si affaccia sul mondo Disney, anche se l'entusiasmo è da tenere a freno.La casa si è infatti interessata a produrre un film che... Leggere il seguito
Da In Central Perk
CINEMA