Un mesetto fa pubblicavo le foto delle foglie delle mie piantine smangiucchiate da parassiti di vario genere, il male bianco, la scabbia, infidi pidocchietti rossi e microscopici bruchi mimetici.
Siccome i mali non andavano via da soli, ho parlato alle piante incitandole a scacciarli da sé, ma invano (dicono che alle piante di pomodori piaccia essere accarezzate), poi non volendo usare prodotti chimici ho provato a spruzzare una miscela di acqua e olio essenziale di albero del tè, antibatterico e fungicida ma niente.
Poi una spruzzatina di limone e menta, ma chissà perché gli ha fatto un baffo.
Nel frattempo la pianta del pisello ha prodotto due piselletti, nonostante la distesa rossa di insettini spalmata su tutte le foglioline e i bacelli, clap clap! Si vede che è passata di lì l’ape giusta, che emozione!
Infine ecco la soluzione decisiva, fornita da @tascabile che ha avuto anche lei parecchie sfighe con l’orto: un frullato di aglio e chiodi di garofano lasciato riposare un giorno, filtrato, diluito e spruzzato sulle piante senza pietà per qualche giorno. Immaginate la puzza, ma anche la soddisfazione.
Pare che l’aglio faccia passare anche le verruche, tanto è potente.
Staremo a vedere i risultati, pare che i pidocchietti rossi si siano allontanati, e poi spero di vedere almeno i piselletti proliferare, dato che i pomodori non hanno ancora fatto neanche un fiorellino. :-(
Considerazione: se dovessi sperare nell’autosostentamento, aiuto!