La bella stagione si avvicina e si ritorna a frequentare con assiduità parchi e giardini pubblici.
Ma com’è la loro situazione nelle vostre città? In alcuni casi molto positiva, in altri, purtroppo, vergognosa…
Il sito web www.mammemarchigiane.it lancia una proposta: mandatemi foto e descrizione dei parchi che frequentate più spesso e la pubblicherò contribuendo a creare una sorta di mappa dove poter conoscere le situazioni più virtuose e anche quelle più brutte.
Facciamo conoscere i luoghi migliori e denunciamo le situazioni peggiori a vantaggio delle famiglie e a monito delle amministrazioni!
Chi vuole aderire invii una mail a [email protected]
MAPPA PARCHI GIOCHI MARCHIGIANI
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Ecco la prima mail (purtroppo mancano delle foto esplicative):
“Sono mamma di due bambini di 6 e 2 anni e vi parlerò del grande giardino situato in Via Ancona a Macerata. Si tratta di uno spazio immenso dove due anni fa c’erano diversi giochi (una barca con scivolo, 4 altalene, un cavalluccio, un gioco in legno con asse di equilibrio e uno pericolosissimo con lo skate), giochi che col tempo si erano rovinati ma erano comunque sufficienti a soddisfare i bambini (tanti) provenienti da Rione Marche, Via Ancona, Via Ascoli Piceno e Via Manzoni.
Ad agosto dell’anno 2011 i giochi sono stati smantellati causa vecchiaia (sono rimaste le 4 altalene, il gioco con lo skate che non è adatto ai bambini piccoli e una piattaforma che dovrebbe sembrare una nave e traballa) e noi mamme non pensavamo che sarebbero stati rimessi per quell’anno data l’imminente fine della bella stagione. Nutrivamo speranze per l’anno 2012 anche perché a marzo inviai una mail al sindaco spiegandogli la situazione e chiedendo per i bambini qualche gioco dato il grande spazio a disposizione. Non ho ricevuto risposta e per l’anno passato ci siamo arrangiate. Per carità, i bimbi di risorse ne hanno da vendere per cui tra nascondini, lupi mangia frutti, fazzoletto e via dicendo la bella stagione è passata piuttosto velocemente.
Quest’anno ci siamo affacciate al giardino piene di speranza ma ogni anno sembra peggiore del precedente. Ora è stata tolta pure la fontana con l’acqua che con le alte temperature di luglio e agosto diventa essenziale. Senza contare il laghetto che non ospitando più l’acqua da tantissimi anni si sta riempendo di schifezze (bottiglie rotte, immondizia) ed è pericoloso per i bambini dal momento che è recintato con delle transenne facilmente scavalcabili. Una nonna si è rivolta personalmente al Comune per la pericolosità di questa fontana (prima c’era solo del nastro tipo “CSI – Scena del crimine” e dopo diverse lamentale sono state messe le transenne) e si è sentita rispondere che “i figli vanno comunque guardati”.
Questa è la situazione. Ritengo che i giardini pubblici in genere debbano essere una delle priorità per il Comune al fine di creare un ambiente favorevole alla sana aggregazione tra i bambini. E, nel caso specifico del giardino di via Ancona, questo significa anche favorire l’integrazione dei bambini stranieri la cui presenza nella zona è consistente.
Ciao,
Mamma Monica (lettera firmata)”
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