Parco Naturale Otranto-Leuca e Bosco di Tricase nel cuore della Puglia

Alla scoperta del parco Naturale Otranto-Leuca

Santa Maria di Leuca. Foto: commons.wikimedia

Tra i luoghi più belli della regione Puglia, che vale assolutamente la pena di visitare, c’è il Parco Naturale Otranto-Leuca e Bosco di Tricase. Questo parco regionale della Puglia, istituito con la Legge Regionale del 26 ottobre 2006, è uno dei più grandi della regione Puglia, forte della sua superficie di 3227 ettari e con circa 57 km lungo la costa orientale Salentina. Il più grande fra i parchi regionali costituiti nella Provincia di Lecce. Proprio perchè si estende lungo la costa, il parco comprende diversi comuni tra i più rinomati del Salento, a cominciare proprio dalle città di Otranto e Santa Maria di Leuca. Proprio per questo, visitando il parco si possono toccare il punto più meridionale della penisola, appunto a Santa Maria di Leuca, e anche il punto più orientale d’Italia, ovvero il faro di Punta Palascìa che si trova nella città di Otranto. Oltre a queste due città, il Parco naturale regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase comprende tanti altri comuni, come, tra gli altri, Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase.

Parco Naturale Otranto-Leuca: tanti i motivi per visitarlo

Sono tantissimi i motivi per visitare questo parco regionale. Uno di questi motivi potrebbe essere il desiderio di visitare alcune delle grotte presenti sul territorio in cui sono stati rinvenuti anche reperti fossili risalenti ai periodi preistorici del paleolitico e neolitico. Tra le grotte più importanti ci sono la grotta Zinzulusa, la grotta dei Cervi e la grotta Romanelli. La Zinzulusa è sicuramente la più famosa: si trova lungo il litorale tra i comuni di Castro e Santa Cesarea Terme. Anche la flora e la fauna rappresentano delle peculiarità del Parco Naturale Otranto-Leuca e Bosco di Tricase. Il territorio del parco, per esempio, è interessato da un notevole passaggio migratorio di diverse e numerose specie di uccelli. Tra queste ci sono l’albanella, il falco di palude e l’otarda minore. Queste e altre peculiarità rendono il Parco Naturale Otranto-Leuca di notevole interesse, da un punto di vista culturale, ambientale ed architettonico.