Pari senza gol, sassuolo-palermo 0-0

Il Palermo torna con un pari dalla seconda trasferta consecutiva in Emilia. I rosanero hanno pareggiato 0-0 nella sfida esterna di Reggio Emilia contro il Sassuolo. La squadra di Iachini è stata pericolosa soprattutto nel primo tempo, Dybala e compagni hanno avuto alcune buone occasioni per sbloccare la partita senza però trovare la via dei gol.Iachini schiera i rosanero con il consueto 3-5-2. Ujkani ha una nuova chance fra i pali, mentre Terzi viene preferito ad Andelkovic nella linea difensiva. Confermata per il resto la formazione schierata contro il Torino, in avanti solito tandem Vazquez-Dybala, quest’ultimo capitano di giornata. Di Francesco torna al 4-3-3 con l’esordiente Fontanesi terzino destro e il trio Berardi-Zaza-Lazarevic in attacco.
Il Palermo inizia la sfida meglio dei padroni di casa. I rosanero sembrano star meglio atleticamente e provano a dare il loro ritmo alla partita. Missiroli e compagni sono costretti a difendersi e ripartire. All’11’ il primo pericolo costruito da Vazquez e Dybala. Il “Mudo” lancia il numero 9 in profondità, Longhi mette in corner il velenosissimo tiro cross dell’attaccante rosanero. E’ poi Chochev ad impegnare Consigli, con un colpo di testa molto angolato su cross di Rispoli. Sull’angolo seguente, proprio l’esterno destro non arriva per un soffio su una bella sponda di Gonzalez, che lo aveva cercato sul secondo palo.
Se nella parte centrale del primo tempo succede poco, nel finale la sfida si accende nuovamente. E il merito è ancora della squadra di Iachini, che sembra essere in grado di far male ad ogni accelerazione. Vazquez è in serata e i suoi lanci sono sempre precisi Al 32’ Dybala cerca il sinistro al volo sul lancio del compagno di reparto, ma viene fermato in angolo da Acerbi. Poco dopo, la “Joya” cerca Vitiello con un gran cross dalla sinistra, ma il numero 2 rosanero non trova la porta di testa.
Il Sassuolo si fa vivo al 34’, sfruttando un fuorigioco non scattato su una punizione dalla destra. Zaza riceve palla in area, ma stoppa male e consente ad Ujkani di bloccare la sfera. Cinque minuti più tardi sono invece i rosanero ad essere pericolosi. Dybala allarga per Rispoli, Acerbi chiude in corner sul “Mudo” che cerca la magia concludendo di tacco. Il Palermo chiude in attacco ma non trova la via della rete.
Se gli ultimi minuti della prima frazione erano stati decisamente frizzanti, il primo quarto d’ora della ripresa è decisamente poco emozionante. Il Sassuolo prova a rendersi pericoloso su un paio di angoli collezionati, il Palermo non riesce a costruire manovre incisive e Consigli non deve effettuare nessuna parata. In compenso la sfida viene spezzettata da parecchi falli. Ne fanno le spese Rigoni e Lazarevic, ammoniti dall’esordiente in A Pezzuto di Lecce. In precedenza anche Vitiello e Terzi avevano ricevuto un cartellino giallo.
E’ tempo di sostituzioni. Di Francesco prova a cambiare la partita con gli ingressi in contemporanea di Brighi e Sansone per Chibsah e Lazarevic. Iachini replica poco dopo con l’ingresso di Belotti per Chochev. Nasce però dai due attaccanti in campo dall’inizio la migliore occasione del match per i padroni di casa. Berardi premia un “taglio” di Zaza, che prende il tempo a Gonzalez e si presenta a tu per tu con Ujkani. Il sinistro rasoterra dell’attaccante della nazionale azzurra finisce fuori per pochi centimetri.
Anche il Palermo ha però una clamorosa chance per sbloccare l’incontro. Lazaar cambia gioco e serve Rispoli sulla fascia destra, il numero 3 crossa al volo sorprendendo tutta la difesa di casa. Dybala capisce prima di tutti dove finirà il pallone e si presenta al posto giusto nel momento giusto. Ma il colpo di testa in tuffo dell'argentino finisce incredibilmente sul fondo. Il numero 9 prova a farsi perdonare stoppando un pallone sulla trequarti e resistendo alla carica di Brighi, ma il suo tiro di sinistro non trova la porta.
Daprelà, appena entrato al posto di Lazaar, prova a farsi notare al 36' con un bel cross su suggerimento di Vazquez. Il pallone finisce sulla testa di Rispoli, che da posizione defilata preferisce cercare l’assist più che il tiro. La difesa del Sassuolo respinge senza affanni. Nel finale Iachini si gioca la carta Quaison, che va a sostituire proprio Rispoli per garantire maggiore spinta sulla destra. Lo svedese mette al centro un cross bellissimo dopo aver saltato Sansone a due minuti dal termine, Belotti anticipa Natali ma la sua deviazione non è precisa. Consigli può tirare un sospiro di sollievo. Nonostante Quaison garantisca altri spunti in grado di creare pericoli, il risultato non cambia. Nessun gol al “Mapei Stadium”, i rosanero salgono a quota 42 in classifica.
Fonte: dal sito ufficiale palermocalcio.it