Immaginate di prenotare un viaggio che finalmente vi porta in un posto che volevate visitare da tantissimo tempo (o nei dintorni). Di pensare per mesi ai luoghi, ai sapori e ai profumi che incontrerete. Preparate bagagli, bagaglini, bagaglietti e tirate a lucido la vostra macchina fotografica (quella bella!) per immortalare dei splendidi ricordi. E di pensare, addirittura, quando torno a casa cambio tutte le fotografie disseminate per la casa con le nuove foto di questo viaggio, che già sapete sarà bellissimo.
Arriva finalmente il giorno della partenza e tu prendi tutti quei bagagli, bagaglini e bagaglietti preparati con tanta cura. Sale l’euforia: finalmente siamo giungi al bivio dell’aeroporto: “ ARRIVI” “PARTENZE” e ….. il pensiero va alla macchina fotografica dimenticata dietro la porta di casa. Crisi, sudata, tristezza e ricerca.
Dopo che per cinque, cinque lunghissimi giorni ho odiato tutti quelli che possedevano una macchina fotografica, mi sono detta: “Sono stanchissima ma felice. Ho trascorso cinque giorni stupendi anche senza la mia macchina fotografica e l’averla lasciata a casa è stato solo un segno del destino: devo tornare a Parigi prestissimo, anche insieme a lei!”
E mentre passeggiavo, anzi quasi correvo sul lungo Senna, ho comprato delle cartoline in bianco e nero, che grazie ai prodotti Shimmerz ho così trasformato.
![DSC_0303 DSC_0303](http://m2.paperblog.com/i/43/431345/parigi-a-colori-L-h3IVMJ.jpeg)
![DSC_0303a DSC_0303a](http://m2.paperblog.com/i/43/431345/parigi-a-colori-L-iYo0Oi.jpeg)
![DSC_0306 DSC_0306](http://m2.paperblog.com/i/43/431345/parigi-a-colori-L-yaUwVP.jpeg)
![DSC_0304 DSC_0304](http://m2.paperblog.com/i/43/431345/parigi-a-colori-L-af14Ym.jpeg)
Questa volta ho usato dei colori di fantasia, la prossima volta i colori saranno quelli veri: quelli catturati dalla mia macchina fotografica!