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Chanel
Come di routine il Gran Palais ha ospitato una spettacolare scenografia marina per la sfilata S/S 2012 della maison Chanel. Le modelle hanno sfilato immerse in un fondale marino completamente bianco , che è anche il colore dominante nella collezione , tra sassi , molluschi giganti , coralli e conchiglie. E' questo lo scenario che fa da sfondo alla collezione , in cui non manca il classico tailleur in tweed , rivisitato ancora una volta , decorato con perle o fantasie geometriche , la giacca è ampia , la gonna è più vaporosa e arricchita con volant. , per quanto riguarda gli abiti sono decorati con pizzo , nastri trasparenti , paillettes e fantasie e tessuti a contrasto , è tutto un richiamo alle creature del mare , anche le borse si trasformano e diventano vere e proprio conchiglie. Il fil rouge di tutta la collezione è sicuramente costituito dalle perle , non solo come bottoni delle giacche o cinte per i vestiti , ma anche come fermagli per capelli o come piercing , fino a disegnare la colonna vertebrale delle modelle.
Givenchy
Non sono solo Versace e Chanel ad essersi ispirati al mondo marino , anche Riccardo Tisci ha voluto dare un tocco in più alla sua collezione con motivi marini , o addirittura utilizzando pelle di pesce sui revers delle giacche , o dischetti in pelle che ricordano le squame , per non parlare dei ciondoli indossati dalle modelle che ricordano i denti dello squalo. Non c'è romanticismo in casa Tisci , ma i volant , che contrastano con le forme più nette , donano sicuramente femminilità alla collezione.
Balmain
Continuando a parlare di una donna lontana dallo stile romantico e bon ton , non possiamo non citare la sfilata di Balmain , la prima del nuovo direttore creativo Olivier Rousteing. La musica è sempre quella , lo stile è rococò , tanto oro , argento , e denim , mini abiti , shorts , pantaloni attillati e maxi skirt. Per la sua prima prova Rousteing si ispira al mondo western.
Valentino
La donna per Valentino è casta e si diverte a giocare molto con l'effetto vedo-non-vedo , senza però far vedere niente e lasciando tutto all'immaginazione. Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli esaltano quindi quella femminilità più pura e genuina , per nulla volgare , fatta di abiti girocollo o a fascia , stretti in vita , con gonne leggere , lunghe per la sera mentre per il giorno la lunghezza sfiora il ginocchio , con applicazioni floreali e dettagli in macramé. I due designers hanno riproposto anche per questa collezione le tracolle e le pochette con dettagli borchiati , adesso non ci resta che sperare che Zara faccia il suo dovere , e copi spudoratamente questa e altre collezioni per la prossima S/S 2012.