Parker

Statham non delude (quasi) mai

Liberamente ispirato al personaggio principale del romanzo Flashfire: Fuoco a volontà di Donald Westlake, Parker è un film dall’appeal assicurato (grazie alla presenza di Statham), ma dalla costruzione potenzialmente farraginosa.

Assoldato per una rapina durante una fiera, Parker viene tradito dai suoi complici e scaricato morente al lato della strada. Rimesso a nuovo (?) in fretta e furia, Parker medita la vendetta e coinvolge (suo malgrado) un’agente immobiliare in crisi finanziaria.

Ogni qualvolta che è prevista in uscita nelle sale una pellicola con Jason Statham protagonista, si attende un prodotto nerboruto, intenso; un action contraddistinto da combattimenti a mani nude e una trama semplice e d’intrattenimento. Perché Statham non è il solito attore action. Difatti il suo sguardo, serio e contrito, nasconde spesso una psicologia ben definita e caratterizzata. E bisogna ammetterlo: Parker non fa difetto in questa particolarità, che distanzia le pellicole con protagonista Statham da opere intrise di effetti speciali e vicende labili e poco accattivanti. Parker insegue la vendetta pura e semplice, senza mezzi termini e con nessuna possibilità di tirarsi indietro.

È questo il punto forte di una pellicola dall’andamento vivace e d’intrattenimento, contrappuntata da una vicenda fintamente intricata e (di conseguenza) dallo sviluppo semplice. Tuttavia è l’approccio che risulta sbagliato, farraginoso e tenuto in piedi da esili siparietti che vedono protagonisti Statham e Jennifer Lopez. Perché quando Statham prende possesso della scena (in combattimenti violenti e viscerali) il film si fa interessante e non scade mai nella banalità, mentre quando Jennifer Lopez fa la sua comparsa come spalla al protagonista (a metà film) si notano le carenze della sceneggiatura, lo stanco e ripetitivo trascinamento delle sequenze, che non trovano il quid giusto per reggere il confronto con il clima action impresso da Statham.

Tanti cazzotti, ma anche tanto ingegno per Parker, un prodotto che aderisce agli stilemi convenzionali del cinema action, che (a tratti) si fa accattivante e altre volte mette a nudo una costruzione narrativa disinteressata e sciapa. Un film “sporco”, nel quale l’antieroe Parker è solo contro tutto e tutti, alla ricerca di vendetta e di una spalla migliore di Jennifer Lopez.

Uscita al cinema: 8 maggio 2014

Voto: **1/2