Magazine Cultura
Mi era sfuggito, ai tempi, La scomparsa di Majorana, uno dei pochi titoli di Leonardo Sciascia assenti dalla mia libreria. Sarà che su di esso mi ero fatto un'idea sbagliata. Fortuna che l'altro giorno l'ho trovato su uno scaffale di book crossing. Visto e preso: dimensioni ideali per un viaggio in treno.
E così mi sono avventurato sul mistero di questo giovane scienziato, così diverso da Enrico Fermi e dagli altri ragazzi di via Panisperna, perché Fermi e i "ragazzi" cercavano, mentre lui semplicemente trovava. Talento enorme, Majorana, capace più di tutti di varcare soglie verso l'ignoto. E di comprendere per tempo cosa questo avrebbe comportato.
Scontroso lo era sempre stato. E pure allergico a ogni cono di luce. Gli altri lo esortavano a pubblicare le sue scoperte e lui farfugliava che era roba da bambini. Certe idee di genio, per cui avrebbero penato interi centri di ricerca, lui le mise nero su bianco su qualche foglio sparso, per poi dimenticarsele nei pantaloni e gettarle via. Forse se la intese solo con il grande Werner Heisenberg, anche se non sapeva spiccicare parola nella sua lingua. Entrambi avevano capito a cosa si andava incontro. Entrambi avevavo intuito che, al cospetto di quel limite, ci si doveva solo fermare.
Dice Sciascia che nella storia della bomba atomica gli scienziati che dovevano essere schiavi si comportarono da uomini liberi. A differenza degli scienziati che potevano essere liberi.
Majorana forse la libertà se la conquistò solo scomparendo. E il suo mistero - il mistero di una scelta di fronte all'orrore - ancora oggi affascina e inquieta.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Premio Campiello: i finalisti del 2015
Premio Campiello: i finalisti del 2015 Si è svolto questo fine settimana la 53 esima... Dio e mistero nell'universo di Chesterton Gilbert Keith Chesterton,... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
Dio e mistero nell’universo di Chesterton
Dio e mistero nell'universo di Chesterton Gilbert Keith Chesterton, autore caratterizzato dalla particolare sensibilità per... "Io temo tanto la parola degli... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
Attilio Bertolucci: “Vento”, la carica dinamica del mondo
"Io temo tanto la parola degli uomini": la semplicità di R. M. Rilke Dopo aver pubblicato la raccolta Nuove poesie (1907-1908), con... L'invasione dei "brutti"... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
“Back In Black”: la rinascita degli AC/DC
"Io temo tanto la parola degli uomini": la semplicità di R. M. Rilke Dopo aver pubblicato la raccolta Nuove poesie (1907-1908), con... L'invasione dei "brutti"... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
Top ten maggio 2015
"Io temo tanto la parola degli uomini": la semplicità di R. M. Rilke Dopo aver pubblicato la raccolta Nuove poesie (1907-1908), con... L'invasione dei "brutti"... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
, l'importante film di Elio Petri del 1976 con Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni e Mariangela Melato, bandito e quasi cancellato dalla storia del cinema... Leggere il seguito
Da Filmedvd
CINEMA, CULTURA