Come stai, ce la fai per sabato?
“Sì sto bene, sono disponibile, poi decide il mister”.
Hernanes come l’hai visto, ce la farà a Firenze?
“Mi auguro che possa essere disponibile, poi vediamo. Devono essere il dottore e il mister a cercare la migliore soluzione”.
Che cosa può dare in più a questa squadra?
“Sicuramente è un’arma in più, è un giocatore di grande qualità e tutti lo conosciamo. In mezzo al campo può dare qualità, lo ha dimostrato domenica scorsa e in futuro per noi può essere importante”.
Credi ci siano problemi in attacco dal punto di vista realizzativo?
“Purtroppo è un periodo così, l’importante è aver creato tante occasioni. Ovviamente cercheremo di realizzare nei prossimi match. Speriamo che si possa migliorare”.
Tanti dicono che sei sul viale del tramonto, come rispondi?
“Parlare sul campo è l’unico modo. Uno lavora tutti i giorni per raggiungere il livello migliore, dopo l’infortunio che ho avuto ci vuole tempo, bisogna fare un grande lavoro. A volte si può stare meglio o peggio, ma dopo un anno fuori dal campo a 34 anni non è facile, però sono convinto di poter dare tanto a questa squadra e farò del mio meglio fino alla fine”.
La qualificazione alla Champions League è un’ipotesi o la scartate?
“Noi andiamo avanti partita dopo partita, non dobbiamo pensare a ciò che può accadere più avanti. Mi auguro che la vittoria di domenica possa essere la svolta. Ora avremo una sfida su un campo molto difficile come quello di Firenze e cercheremo di dare il meglio. Poi alla fine tireremo le somme”.
L’intesa tra te e Palacio come sta crescendo?
“Sono periodi in cui si fatica a segnare, ma i gol arriveranno. Deve solo passare questo periodo”.
I tifosi pensano che Icardi non sia un giocatore da Inter. Cosa deve fare per convincerli?
“L’ho detto tante volte, in futuro ma anche oggi può dare tantissimo. Purtroppo ha avuto un problema fisico e non è facile stare 2-3 mesi fuori dal campo. Sono convinto che lui darà tanto a questa squadra”.
Deve anche cambiare dal punto di vista comportamentale?
“Ognuno fa la sua vita privata, io parlo del campo ed è un giocatore che ha qualità, lo ha dimostrato e lo dimostrerà”.
Anche Botta può darvi una mano.
“Sicuramente, è un giocatore molto importante e lo ha dimostrato nei pochi minuti in cui ha giocato. Ha molta personalità e tanta qualità”.
Cosa chiedi a te stesso da questi 3 mesi finali di stagione?
“Star bene e cercare di aiutare la squadra. Darò tutto quello che ho dentro per l’Inter e questa maglia, poi vediamo cosa succederà”.
Quanto è importante la sfida di sabato contro la Fiorentina per capire se la svolta è arrivata?
“Tutte le partite sono importanti, anche quella contro il Sassuolo dopo una serie di risultati negativi ed è arrivata una buona vittoria. Speriamo sabato di arrivare nelle condizioni giuste”.