Magazine Diario personale
La morte mi è passata al fianco e m'ha sorriso,
l'ho sentita in ogni battito di cuore, nelle lacrime e nei sorrisi delle persone care.
Avrei voluto fermarla, per un istante, chiederle di parlarmi della vita
ma lei è fuggita via portandosi dietro le mie lacrime.
Ora ho bisogno di pace. Ho bisogno di cure per l'anima. Ho bisogno di un prato di fiori che si muove al silenzio del vento.
Di svuotare i pensieri ingrigiti, riprendere spazio nella luce del sole, cantare ed avere dei piccoli sogni da vivere.
Se tu potessi sentire quanto il tempo da poco passato mi abbia segnata, se tu solo provassi a vedere cosa porto dentro il mio cuore. Nascosto, giù in fondo, tanto da non farti capire che soffro.
Non avresti bisogno di voltarmi la schiena, tutte le volte, senza motivo.
Una storia infinita che mi vede sconfitta, ormai senza un possibile appello.
Non ho nemmeno il coraggio di dirti quanto fa male, quanto il silenzio al vetriolo che imponi mi scavi anche l'anima.
Due estranee, due vite iniziate come un dono divino che ormai si allontanano...
Ho provato a chiamarti, ho gridato, ti ho teso la mano in un infinito gesto di tenero amore...
La morte mi è passata al fianco e m'ha sorriso.
Avrei voluto parlarti di me e di quello che provo...
Ma ormai sei troppo lontana.