Mood Board di Primavera
Oggi la primavera si è nascosta dietro ad un cielo nuvoloso e qualche gocciolina di pioggia, almeno qui nella provincia di Venezia.Quale miglior occasione per cercare qualche immagine colorata che richiama la bella stagione per tirarmi sù il morale?
Cosine dolci by daisypinkcupcake
Panda innamorati by weheartit
Fascia per capelli by designedbyjane
Borsetta primaverile by leideedellavale
Gli innamorati by lueandsue.com
Libretti punta spilli by mmmcrafts
Pinterest e il made in italy
La signorina Scarabocchio mi ha fatto riflettere con un suo commento. Quando dice che molti lavori made in Italy non compaiono su Pinterest, ha perfettamente ragione. Quando faccio una ricerca per argomento, cerco automaticamente in inglese perchè utilizzando keywords italiane escono si e no due risultati.
Questo significa che chi pinna regolarmente, privilegia e ripinna i lavori prodotti da creative americane (dove Pinterest ha milioni di utenti), foto tratte da siti in lingua inglese oppure pinna immagini presenti su board appartenenti a chi già usava Pinterest prima che fosse disponibile anche in Italia.
Ma come rimediare a tutto questo e dare maggior spazio alle creative italiane?
Vi propongo alcuni miei consigli che spero accoglierete ben volentieri. Non sono un’esperta e spero che aggiugerete i vostri consigli tramite i commenti.
· Se sei una creativa che espone i suoi progetti su un blog od un sito, pinna le tue foto e crea delle board ad esse dedicate.
· Segui altre pinners italiane, diventa loro follower e ri-pinna le loro foto.
· Quando visiti un blog e vedi un’immagine che ti piace, pinnala! Ci vogliono solo 2 secondi ma inneschi un meccanismo potente: il re-pin. Quando una collega blogger noterà che hai pinnato una sua creazione, sarà maggiormente disposta a pinnare anche i tuoi progetti. Questo comporta un maggior numero di visite al tuo blog e pubblicità gratuita per le creazioni che presenti o vendi.
· Nelle tue board usa parole chiave sia italiane che inglesi. In questo modo, aumenti le probabilità che le tue fotografie diventino globali (go viral) e che vengano condivise anche da utenti Pinterest non italiani.
Come faccio a pinnare le mie creazioni?
Per poter pinnare le tue creazioni o dei progetti trovati su altri blog, basta trascinare il pulsante “Pin It” sulla tua barra dei bookmarks. Per le istruzioni, loggati in Pinterest, clicca su About e poi su Goodies. Seleziona il pulsante “Pin It” e trascinalo sulla tua barra degli strumenti. Tutto qui.
Una volta installato il bottone “Pin It”, quando vedrai un progetto o un’immagine che ti garbano, cliccalo e appariranno tutte le foto presenti in quella pagina web. Basta poi posizionare il mouse sopra l’immagine che ti interessa e apparirà un bottoncino che dice “Pin This” che ti permetterà di salvare la foto in una board esistente o di crearne una nuova.
Pinterest e copy right - Linka sempre la fonte ufficiale
Rispetta sempre i diritti dei legittimi copyrighter e risali alla vera fonte del pin.
Ti faccio un esempio. A volte mi capita di imbattermi in fotografie che riportano come fonte (che di solito appare in alto a destra o in basso a sinistra) le pagine di google, flickr o “uploaded by user”.
Per evitare che l’immagine resti di proprietà di google, flickr etc. ecco cosa faccio io:
- clicco sul link che appare sotto la foto, - torno alla pagina di “google images” da dove la foto è stata originariamente pinnata,
- individuo la foto e chiudo la finestra immagine cliccando sulla X nell’angolo in alto a destra della foto e
- vengo riportata alla pagina che mi interessa veramente e che contiene l’articolo, il tutorial o il post del legittimo proprietario della foto.
Nel caso preso come esempio, il micetto di feltro è stato ideato da Natasha Fadeeva, e non dall’autrice del blog (Sew Girly Alterations), che giustamente cita la fonte ma non la linka, ledendo i diritti del legittimo proprietario dell’immagine.
Natasha Fadeeva non ci “guadagna” in visite al suo blog, dove probabilmente il micetto è in vendita.
Se proprio voglio pinnare la foto del gattino in feltro, andrò a cercarmi la vera fonte, oppure posso decidere di non pinnare la foto (poi ognuno fa quello che vuole...).
Io ho scelto di cercare il sito dell’artista che crea questi pupazzetti pelosoni. Facendo una piccola ricerca su google con le parole chiave “Natasha Fadeeva felt cat” sono risalita al suo sito http://www.fadeeva.com/animals.html
Non ho trovato la foto del gattino, ma di molti altri animaletti e scelto di pinnarne uno.
Ho cliccato sul pulsantino “Pin it” dalla mia barra degli strumenti e mi sono trovata davanti tutte le foto della pagina.
Ho cliccato su “Pin This” che appare sulla foto e salvato l’immagine nella mia board, dove ora apparirà la sua vera fonte.
Conclusione? Usando questo metodo (ci ho messo 1 minuto in tutto), chi ripinna la foto dalla mio board, verrà portato al tutorial o allo shop originale, potrà leggere le istruzioni, lasciare commenti e soprattutto dare il giusto credito alla creativa che ha scattato la foto.
Link with love
E voi cosa fareste? Non vi girerebbero se qualcuno pubblicasse le foto delle vostre creazioni dicendo semplicemente “immagini trovate sul web” o “immagini da pinterest”? Io sono sicura di si.
Se la pensate come me, potete visitare il sito Link with Love, che da tempo si batte per il rispetto del copyright altrui – anche su Pinterest- e prelevare uno dei loro banner come ho fatto io.