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Parliamo di nucleare

Creato il 08 gennaio 2012 da Cultura Salentina

Parliamo di nucleare
Niente di più attuale oggi, considerati gli eventi nefasti che recentemente si sono abbattuti sul Giappone, che parlare di energia nucleare cui anche l’Italia vorrebbe oggi ricorrere nonostante il referendum di tanti anni fa. E come salentino mi allarmo al pensiero che la Puglia potrebbe essere scelta come uno dei siti cui collocare i reattori nucleari. Cerano basta e avanza secondo me. Spesso si parla di nucleare senza aver le idee molto chiare su come esso funzioni, quali rischi comporti, quanti tipi di reazioni nucleari siano ad oggi conosciute. Si fa, per esempio, confusione tra FISSIONE e FUSIONE nucleare ed io cercherò di spiegarne la differenza.
Tutto parte dalla famosa equazione di Einstein E = mc2 dalla quale si evince come da una minima quantità di massa si possa generare un’enorme quantità di energia.. Ma vediamo di stigmatizzare la differenza tra la Fissione e la Fusione.

FUSIONE: Se due nuclei leggeri, per esempio deuterio e trizio sottoposti a forte pressione, si fondono insieme generando un nucleo più pesante,( in questo caso un nucleo di Elio), la massa di quest’ultimo risulterà inferiore alla somma delle masse dei nuclei iniziali, mentre la massa mancante si sarà trasformata in energia! E’ questa una forma di energia molto più pulita di quella prodotta dalla fissione tanto che qualcuno l’ha definita : Il Sole dell’avvenire, ma produrla comporta qualche difficoltà. I due nuclei che dovrebbero fondersi, hanno la stessa carica elettrica e quindi sono soggetti alla forte repulsione data dalla forza elettrostatica. Il modo più pratico di farli fondere, è aumentare enormemente la loro temperatura in modo che si urtino fra di loro così violentemente da fare entrare in gioco le “forze nucleari”. La fusione avviene normalmente nel sole e nelle stelle, che si trovano allo stato di plasma. Ricordo che la materia si può trovare allo stato solido, liquido, gassoso e, ad ultimo, allo stato di plasma quando si aumenti enormemente la temperatura.
Finora però l’unico modo che gli scienziati hanno trovato di utilizzare la fusione è stata la costruzione della bomba H innescando un processo non gestibile e quindi inadatto, almeno per ora, a produrre energia per scopi pacifici. Sulla fusione da utilizzare per scopi civili, si sta ancora lavorando. Occupiamoci quindi della più attuale

FISSIONE:
Se un nucleo pesante, per esempio di Uranio 235 (avremmo potuto usare come esempio anche il Plutonio) viene opportunamente bombardato da un neutrone, esso si spezzerà in due nuclei più leggeri (radioattivi) la cui massa totale risulterà più leggera della massa iniziale. La massa mancante si sarà trasformata in energia secondo questo schema che riporto per maggiore chiarezza:
1) Un nucleo di uranio 235 viene “bombardato” da un neutrone ;
2) avviene quindi la fissione che spezza il nucleo in due frammenti e libera tre neutroni e dell’energia.
3) dei 3 neutroni prodotti almeno uno bombarderà un altro nucleo di uranio 235 che si spezza in due frammenti liberando due neutroni e dell’energia.
4) I due neutroni liberati si scontrano con due nuclei di uranio 235 e ogni nucleo libera da uno a tre neutroni che servono a continuare la reazione.
In definitiva si sarà formata una gran massa di energia ma anche molta radioattività.

Ma perché abbiamo paura della radioattività?
Abbiamo ragione di temerla perché il suo assorbimento comporta rischi sia per l’individuo che ne venga in contatto, sia per il suo apparato riproduttore e quindi per la sua progenie. Ma cerchiamo di fare qualche esempio pratico.
Noi siamo quotidianamente bombardati da raggi cosmici e da radiazioni che provengono dalla crosta terrestre ma, in tutto l’anno, non assorbiamo più di 100 millirem di radioattività. Il rem è un’unità di misura della radioattività assorbita dal corpo umano in determinate circostanze che non viene più usata su scala internazionale, ma io la userò in modo comparativo e senza entrare nel linguaggio matematico per darvi un’idea abbastanza precisa dei rischi che si corrono col nucleare:
•Uno spettatore che guardi la televisione a colori assorbe 1 millirem ogni ora;
•Se facciamo una scintigrafia assorbiremo 5 rem
e dato che l’esposizione alla radiazioni comporta l’accumulo dei rem, è stata stabilita la dose massima accumulabile di radiazioni nel corso di tutta la vita (DMA).
Questa dose per un individuo in buona salute e di 50 anni è di 160 rem. Ma per darvi ancora un’idea dei rischi che si corrono, vi offro altri dati riguardo gli esami radiologici cui tutti ci sottoponiamo:

Vediamo a quali rischi andiamo incontro accumulando radioattività.
Rischio che si instauri un tumore su 1.000.000 di esami :

•Una radiografia al cranio: rischio di 4 tumori:
•Una TAC CEREBRALE : “ 70 “
•Una radiografia al torace : “ 1 “
•Una mammografia : “ 287 se la paziente è giovane
•  “ : “ 66 se è più anziana
•Una scintigrafia tiroidea : “ 5 se il paziente è adulto
•Una radiografia all’arcata dentaria: 3 e così via

( ho tratto i dati dalla rivista “ Tempo Medico” di qualche anno fa).

Per ultimo vi voglio elencare  quali sono i principali  isotopi radioattivi che si liberano dopo un’esplosione nucleare.
Sono: lo iodio 131, il cesio 134, 135 e 137, il tellurio 132, il rutenio 103 , lo stronzio 90.
L’organo bersaglio dello iodio è la tiroide, mentre il cesio sostituisce il potassio nell’organismo e così fa lo stronzio con il calcio. La scomparsa di questi isotopi radioattivi dipende dal loro periodo di emivita ma, nel caso dello stronzio, il suo decadimento biologico dura 50 anni per cui, una volta entrato nell’organismo, esso ci resta per tutta la vita.
Vale la pena rischiare? Bisogna fare i conti tra rischi e benefici.
A voi trarre una conclusione da quanto ho sintetizzato in questa paginetta.


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COMMENTI (5)

Da Giuseppe
Inviato il 28 gennaio a 19:33
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x pippomix Voglio attirare al tua attenzione sul fatto che, con questo copia ed incolla, AURELI Alfonso sta attirando l'attenzione dei naviganti per fare pubblicità occulta alla sua fabbrca di ascensori

Da Giuseppe
Inviato il 28 gennaio a 19:28
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Per pippomix

AURELI Alfonso sta facendo pubblicità alla sua fabbrica di ascensori.

Da Giuseppe
Inviato il 28 gennaio a 19:25
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...alle fonti energetiche altenative secondare, invece di assecondare l'avidità di ricchezza dei petrolieri.

Però una cosa mi sta dando fastidio Alfonso,Che stai intasando il web con il tuo copia ed incolla.

[url=http://www.google.it/#hl=it&cp=60&gsid=1p&xhr=t&q=Si+pu%C3%B2+realizzare+un+GENERATORE+di+CORRENTE+da+6+Kw+ed+oltre&pf=p&sclient=psy-ab&source=hp&pbx=1&oq=Si+pu%C3%B2+realizzare+un+GENERATORE+di+CORRENTE+da+6+Kw+ed+oltre&aq=f&aqi=&aql=&gssm=&gsupl=&bav=on.2,or.rgc.r_pw.,cf.osb&fp=165c32fd2e84f509&biw=1424&bih=551]clicca qui[/url]

La tua risposta in certi articolli non appare coerente e chi legge si accorge che sotto c'è qualcosa : [b][size=medium]LA PUBBLICITÀ OCCULTA alla tua fabbrica di ascensori[/size][/b]

Senza contare che vi abbiamo tolto l'assistenza da parecchi anni: la centralina funzionava in condizioni pietose,..... Mi sorprendevo come potesse funzionare in quello stato

Ci sono dell foto di quella centralina.

Da pippomix
Inviato il 28 gennaio a 17:42
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x Alfonso. Ho trovato questa tua frase appiccicata su vari blog in internet "..... Si può realizzare un ...ecc", senza ne schema, ne procedure, niente di niente. Come si dice nell'articolo e come diceva G. Galilei "...qualsiasi esperimento per essere riconosciuto ed accettato deve essere RIPRODUCIBILE". Quindi o mandi un Link sul tuo esperimento oppure come al solito sono parole scritte invano.. Saluti.

Da aureli alfonso
Inviato il 09 gennaio a 14:59
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Si può realizzare un GENERATORE di CORRENTE da 6 Kw ed oltre, che fa risparmiare il 99,99 %, d’energia elettrica, lo 0.01% serve perl’avvio. “praticamente non consuma nulla”. Progetto del 1997. Mai brevettato per ovvie ragioni dal Signor Alfonso Aureli “. Lo stesso principio si può adattare alle autovetture elettriche, ottenendo + velocità e consumi illimitati a costo zero. Saluti Aureli. È una valida soluzione contro il nucleare; pannelli Solari e Voltaico.NB: Questo è un vero generatore, i generatori creati dagli Scienziati: Zamboni; Baumann e Marinon;Sono delle ABBOZZE!..

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