Era da un pò di tempo che non scrivevo per la mia rubrica “Parliamo di…” [che tratta di argomenti cosmetici specifici, come INCI, Siliconi, Coloranti… cioè tutte quelle cose che si nascondono dietro/sotto/incollate al cosmetico che compriamo e usiamo. Sono argomenti spinosi e che spesso vengono trascurati per un pò di luccichio in più, ma io credo, che nella vita la conoscenza faccia sempre bene e che tutti dobbiamo avere una reale possibilità di scelta.]
Per ricominciare questa rubrica ho scelto uno , anzi due, ingredienti che sono diffussisimi in miliardi di detergenti e che sicuramente tutte noi abbiamo in casa, e in bagno. Sto parlando degli SLS e SLES ovvero Sodium lauryl sulfate e Sodium laureth sulfate, due tensioattivi indispensabili per diminuire la tensione tra le particelle, e quindi per far scivolare via lo sporco e il sebo grasso con l’aiuto dell’acqua. Questi specifici tensioattivi sono definiti “aggressivi e potenti” perchè in quantità elevate ( cioè se si trovano ai primi posti dell’inci) possono danneggiare la pelle o i bulbi piliferi. Troviamo questi tensioattivi in tutti i prodotti per la detersione come shampoo, bagnoschiuma, detergente intimo, sapone liquido, gel detergenti ecc.
Ci sono in circolazione molte leggende e molte verità su questi ingredienti, le ricerche su di loro sono ancora apertissime e sicuramente tra 5 anni ne sapremo qualcosa di più, si è anche detto che siano cangerogeni, che non siano biodegradabili ecc… ma sono tutte informazioni ancora incerte e non confermate da nessuna fonte ufficiale. Fatto sta che se non usate in grandi quantita ( meno del 20%) e con forte frequenza non c’è pericolo serio, ovviamente come in ogni “agente dannoso” di cui vi ho parlato penso sempre che non è solo lui la causa di un “malanno” ma la concomitanza di più fattori sociali e ambientali ( Smog, Fumo, Petrolati ecc). Quindi se state per alzarvi dalla sedia, o dal divano, per controllare se nel vostro bagnoschiuma c’è SLS o SLES, prima di farlo buttate la sigaretta che avete in mano, cercate di non mangiare le patatine fritte che aveve intenzione di cucinare stasera e non andate a lavorare nella fabbrica conciaria che avete a 3 km da casa. Tutto questo per dirvi che essere eco-bio non è facile e che sebbene sia un nobile stile di vita io non sono eco-bio, non perchè non credo nei valori della natura, ma perchè sostengo che nella nostra società siamo talmente tanto contaminati (inconsapevolmente) che non potrei mai privarmi di tutto e sostituirlo con tutt’altro. Forse anche il colorante sintetico dei vestiti che indosso adesso potrebbe farmi male, forse anche il plantare delle mie scarpe contiene agenti chimici dannosi… ma forse un giorno il mondo sarà migliore. Fatto sta che l’unica cosa che mi preme di più è “la conoscenza” che ci dia la possibilità di scegliere!Ogni volta che si usa un detergente con laurilsolfato, il mantello idro-acido-lipidico della pelle si altera e il diventa alcalino (7-8). La pelle impiega da 4 a 12 ore per ripristinare le protezioni naturali. Queste sostanze usate negli shampoo possono provocare il diradamento dei capelli. (www.anagen.net)
Non esiste letteratura scientifica che dimostri la tossicità dello SLES e del SLS; ampia è invece quella relativa agli effetti indesiderati da essi provocati. Ciò non autorizza a considerare necessariamente pericolosi i prodotti che contengono SLS o SLES, visto che molto dipende dalla loro concentrazione, dalle altre sostanze contenute e dal tempo di contatto con la pelle; è importante sottolineare, però, che si tratta di due tensioattivi la cui azione sgrassante, se non bilanciata dalla presenza di altri tensioattivi più delicati, può essere troppo energica. Inoltre, non va dimenticato che non è obbligatorio specificare le percentuali di tensioattivi presenti nel prodotto sulle etichette, ragione per cui non si può conoscerne la concentrazione. Infine, questi tensioattivi hanno un forte impatto ambientale.
Detto questo, vi dico anche che io uso prodotti con questi ingredienti, ma non con un uso frequente, li alterno a prodotti molto più delicati. Ma pure usandoli tutti i giorni non sono in quantità elevate da essermi nocivi o danneggiare la mia pelle.
Però, visto che nella mia famiglia ci sono problemi di dermatiti e infiammazioni cutenee, sto attenta anche a comprare prodotti delicati e che non contengano questi ingredienti.