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Parlo italiano?

Creato il 18 aprile 2011 da Maria Chiara
PARLO ITALIANO?
ci sono volte in cui la quipresente è come uno scoglio ricoperto di alghe, quelle verdi, viscide, un po' schifose, più da stagno che da mare, che se ci cammini sopra scivoli che è un piacere e una bella schienata sulle pietre non te la leva nessuno.
lo scivolamento di queste volte riguarda le cose più varie, gli argomenti più diversi per motivazioni a volte impensabili.
in queste occasioni si stupisce di se stessa per il suo temperamento zen ma c'è da dire che ciò succede moooooolto raramente, pare non si tratti di un radicale cambiamento di temperamento in atto, per cui anima in pace e tanti saluti!
ci sono volte, invece, in cui la minima cosa la fa scattare, la pazienza vola via prima ancora di essere messa alla prova, qualsiasi sia la scintilla.
qui, qualsiasi fattore è propedeutico a questo genere di reazione: un risveglio storto, la fame non ancora placata, la politica italiana, la sindrome premestruale, episodi di lavoro o familiari poco piacevoli, per cui basta un attimo e te saluto!
ci sono altre volte ancora in cui nessuna delle due scene di sopra si presenta ma il cervello della QP si resetta comunque dinanzi a quello che vede/sente attorno a sè.
può essere la chiamata di un cliente che non capisce la spiegazione al problema presentato (dopo la tredicesima volta che gli viene spiegato IN ITALIANO, come già per le dodici volte precedenti); un automobilista che fa una manovra fuori da ogni codice stradale fino ad ora conosciuto pretendendo di aver ragione (in questi casi un autoblindo per speronare sarebbe l'ideale!); la tirchieria dell'umanità, così, a sfregio, perchè sì, laddove il contributo di ognuno, nell'ordine di 3euro al massimo, apporterebbe un sostanziale miglioramento delle condizioni di vita di tutti...
o, come oggi, l'assoluta, completa, totale assenza di chiarezza da parte di un malefico istituto di assicurazioni tramite il quale la QP e il maritopreferito possono richiedere rimborso per le spese mediche sostenute, il quale ha fornito spiegazioni solo a lui chiare per un mancato rimborso.
premesso che:
1- tutte le tasse pagabili, entrambi le pagano ogni anno, non essendo liberi professionisti ma dipendenti di qualcuno;
2- non vanno a farsi fare visite mediche o a togliersi nei dalla pelle per il gusto di farlo e di spendere un po' di soldi (vedi il punto 1);
pertanto: come si può, benedetto, farti capire quello che si vuole sapere se tu continui imperterrito per la tua strada, dicendo cose che non stanno nè in cielo nè in terrà?
la QP è a un passo dal pensare che l'istituto in questione stia facendo orecchie da mercante per non rimborsare una spesa dichiarata in franchigia quando, 6 mesi prima, LA STESSA visita medica, con LO STESSO importo, è stata rimborsata, titrando in ballo la variazione dei tetti di spesa rimborsabili, avvenuta nel 2011...
è ancora lì che battaglia a colpi di email con i microcefali dall'altra parte del video (di cui sarebbe curiosa di vederne il volto, così, tanto per) ma può essere che per farsi capire, pur avendo sempre scritto IN ITALIANO, debba ogni volta rifare il riassunto delle puntate precedenti e trattarli veramente da analfabeti?
poi ti domandi veramente se parli italiano....

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