Parma, sarebbe stata la vergogna alla base del gesto estremo di Pier Angelo Ablondi, 58 anni che si era ucciso qualche giorno fa buttandosi dalla finestra. Ablondi pare avesse autenticato delle firme false. Lo si apprende dal Corriere della Sera. Così il consigliere della Lega Nord si è ucciso per una questione di firme. E’ il procuratore di Parma a svelare parte del testo di una lettera di Ablondi in cui ci sarebbe scritto che il gesto è stato compiuto proprio per «aver autenticato le firme per fare un favore ad una persona che però non nomina».Le firma pare siano quelle della lista de La Destra , firme che erano sotto inchiesta dopo l’ex giocatore della Maxicono pallavolo Claudio Galli, aveva denunciato la falsità della propria firma.
>
>