Parolatawiki
Care amiche e amici, la Parolata vi propone un nuovo gioco: la scrittura di racconti microwiki. Si tratta di scrivere racconti molto brevi, indicativamente della lunghezza di 5 pagine A4, a cui chi è interessato potrà contribuire con brevi pezzi, diciamo 5 o 6 righe alla volta. In questo modo l’impegno dei singoli contributori sarà limitato e il racconto non dovrebbe diventare ingovernabile, come è capitato con l’ultimo esperimento della Parolata, Giovedì briscola.
Il primo racconto sarà Non sono sposata, di cui è stato proposto l’incipit, in carattere corsivo, che non dovrete cambiare, e a cui sono stati aggiunti già due contributi: potrete cambiare (ma non eccessivamente) le parti già presenti e aggiungere al fondo o in mezzo al racconto il vostro contributo. Sul sito troverete anche le semplici regole di scrittura.
Sul sito Parolatawiki potrete anche leggere e partecipare alla scrittura di brani della Bibliografia alla "Storia Universale dell’Infamia", di Jorge Luis Borges, un vecchio esperimento della Parolata che riproponiamo.
Buon divertimento.
Parole
Castràre
Latino castrare.
Verbo transitivo.
1. Rendere un animale o un essere umano incapace alla riproduzione privando delle gonadi o della loro efficienza: castrare un maiale.
Castrare le castagne: inciderne la buccia per evitare che scoppino quando si fanno arrosto.
2. (figurato) Soffocare, isterilire le facoltà, le potenzialità di una persona, impedendole di manifestarle; anche, renderla innocua, inoffensiva: non lasciarsi snervare… e castrare dalla felicità, o rammollire dalle delizie (Bartoli).
3. (antico, raro) Censurare (uno scritto, uno spettacolo e simili).
Una (parola) giapponese a Roma
Stayer ['steier]
Voce inglese; derivato di to stay ‘stare, resistere’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. (sport) Nell’ippica, cavallo da corsa particolarmente resistente, specializzato in gare a lungo percorso.
2. (sport) Nel ciclismo, mezzofondista.
Tommaso Feleri! Chi era costui?
Secondo indizio
Potrei raccontarvi di quella volta sulle montagne, o meglio, in Australia, anzi, in sud America, contro il giaguaro che mi aveva assalito.