Che poi, una dovrebbe pure lavorare. Ma certe cose, come si fa a prescindere? Quando ci ricapitano? Speriamo mai più dite. Eh, in effetti.
Comunque, a seguire, gli spunti più interessanti della tre giorni del Circo Massimo, che , porello, in epoca di disoccupazione dilagante, tra Stones e grillini, ultimamente si sta facendo un culo così.
I virgolettati li ho recuperati in rete. L’ho pure ascoltato in streaming. Di seguito la mia, parzialissima, top ten.
Beppe Grillo
1. “Raccoglieremo le firme per fare il referendum e uscire dall’Euro. A quel punto avremo la maggioranza, chiuderemo il Parlamento e andremo a governare!”.
Cazzo, mi son distratta un attimo e han riformato pure la democrazia?
2. “Non potevano permettersi che vincessimo le elezioni europee di maggio, finiva l’Europa”.
L’importante è il senso delle proporzioni
3. “Una lira un euro: questo sarà il cambio”.
Citofonate a Giovanardi. Han legalizzato la cannabis e non l’han neanche avvertito.
4. “Di Maio e Di Battista sono così bravi che io e Casaleggio tra un anno finiremo al Parlamento europeo, con Mastella…”.
Uh. Io speravo nel Pio Albergo Trivulzio. Comunque anche Bruxelles, se non tornano, potrebbe essere un compromesso ragionevole.
5. “Se non era per Napolitano eravamo già al Governo. Con il 25% e il maggior numero di voti dovevamo avere noi l’incarico”.
Mai avrei pensato di pensarlo (e scriverlo). Ma a questo punto, che la geriatria ci conservi il vegliardo.
6. “Bisogna dare una svolta e se non la diamo entro stasera io mi butto giù” (parla da una gru alta un centinaio di metri).
Non è cambiato un cazzo, ovviamente. E lui oggi era a Genova. Come la mettiamo?
Gianroberto Casaleggio
7. “Vi ricordiamo che nei nostri stand potete trovare cibi per vegani, biologici, a km zero, e con imballaggi compostabili”.
Come un Mastrota qualsiasi. A quando i materassi e le pentole?
Alessandro Di Battista
8. “Il mio post sulla necessità di trattare con l’Isis? Ma io pensavo ad Hamas…”.
Ah, beh, allora… E comunque, l’importante è la cultura. Ed essere informati.
9. “In Grecia cittadini disperati si iniettano il virus dell’AIDS per prendere il sussidio”
Fratello, non hai capito un cazzo. In Grecia, dopo il passaggio della trojka, han finito i soldi per i sussidi e pure quelli per gli antivirali. Quindi, in Grecia, i cittadini disperati stanno bene attenti a non prenderselo, l’AIDS.
Roberta Lombardi
10. “Stare in Parlamento è così frustrante, inutile… ha ragione Grillo, potremmo dimetterci in massa. Io lo farei già domani mattina”.
Ecco brava. La prima buona idea da quando ti vediamo in video. Se poi, cortesemente, la porti pure a termine, se ne sarebbe grati e riconoscenti. Magari, se coinvolgi anche Crimi, ci fai un favore.Infine una notazione.Ad un certo punto, Grillo si mette ad incitare la folla al grido di “O noi, o noi’. Peccato che sul maxischermo compaia un’immagine con la seguente scritta “O noi, o la democrazia”.E poi dicono che pensare male è peccato… E’ che aveva ragione Andreotti. Sarà anche peccato, ma non si sbaglia quasi mai.