Tra le molte ipotesi e i molti rimandi restano ancora troppe domande a cui nessun investigatore sembra aver dato risposta. Che i dati tecnici e scientifici del luogo del delitto sono oggettivi e effettuati da chi è superpartes non vi è dubbio, ma le ipotesi degli inquirenti sembrano andare a senso unico.
E’ noto che sui riscontri oggettivi e scientifici della scena del delitto si possano fare svariate ipotesi, ma non si può immaginare cosa sia successo realmente, mancano dati sul viaggio, prove e testimoni.
Rileggendo le carte, anche alla luce delle nuove rivelazioni, Melania ha ricevuto un colpo in testa ma nella dinamica non viene riportato nulla, anche se si legge,nella richiesta di applicazione delle misure cautelari di Parolisi, che Carmela Melania Rea è morta a seguito delle ferite riportate sul collo e sul tronco di cui almeno 29 ferite da punta e da taglio e la morte che interveniva per anemia emorragica acuta. Melania sarebbe stata presa alle spalle dal marito che in realtà già doveva essere con lei. Perché Melania si sarebbe abbassata da sola e in tranquillità i pantaloni con un coltello puntato alla gola? Cosa alquanto improbabile. Si descrive un colpo ad una gamba di Melania ma nessuna ipotesi viene formulata, mentre si sottolinea il fatto che il sangue nella parte interna degli indumenti è poca. Come pure è improbabile il fatto che non le sia scesa nemmeno una lacrima, tanto che il trucco, anche all’analisi dell’anamatopatologo, è risultato perfetto. A Melania però sarebbe stata tappata la bocca ma se ha tentato la fuga di certo non ha urlato. Quel giorno, a quella ora, nella zona dell’omicidio vi erano 28 militari (non della caserma Clementi) di cui 4 erano sentinelle in vedetta ma nessuno dei soldati ha visto o sentito. Altra stranezza che in diversi hanno notato è il lungo tempo che è stato impiegato per svolgere le analisi sull’auto di Parolisi, a detta di taluni essa potrebbe essere immacolata, altrimenti non si spiegherebbero mesi di indagini. Oltre al DNA che si è rilevato nei pressi delle gengive ed insomma nella bocca di Melania, (il noto bacio della morte ndr) altre tracce certe di Salvatore sul luogo del reato non ci sono. L’accusa e gli investigatori, sembra, non abbiano dato nessuna importanza al DNA femminile. Dalla lettura dell’ordinanza di arresto non risulta nessuna analisi della fontanella, nessun cenno all’abbigliamento di Parolisi con cui sarebbe uscito di casa. Il quadro orario descritto poi è molto più compatibile col racconto di Parolisi che non con la ricostruzione degli inquirenti. Infatti orari e testimonianze al pianoro sono stati ricostruiti ma non quelli dei 28 militari, e come è possibile che il caporalmaggiore Parolisi, di stanza alla Clementi, non sapesse che quel giorno c’era una esercitazione nella sua zona militare? Inoltre è chiaro che il cellulare di Melania poteva agganciare la cella di Ripe solo al monumento ai caduti, proprio dove i cani si sono fermati. Sempre nell’ordinanza di arresto non si parla invece degli spostamenti del cellulare di Parolisi ( si accenna solo al fatto che fu nascosto, ma di questo alle celle telefoniche poco importa). Guarda caso si rileva che dei testimoni al pianoro sono stati ricostruiti movimenti ed orari, aiutati anche da telefonate, fotografie e filmati e quanto altro, ma la stessa cosa non è stata fatta con i 28 militari venuti da Chieti: al pari degli altri nemmeno loro hanno visto Parolisi, nonostante 4 sentinelle con visuale sulla strada! Parolisi sarebbe dovuto ripassare davanti alle sentinelle per la seconda volta per depistare i suoi movimento, cosa che nessuno ha mai rilevato.
Probabilmente Salvatore Parolisi è implicato ma potrebbe anche non aver ucciso lui Melania. Mancano troppe prove concrete e a detta di molti, nessun uomo uccide la moglie perchè ha una amante, semmai è il contrario, così anche la tesi del movente vacilla. E se con la morte di Melania si nascondesse altro? Ricordate la telefonata tra Parolisi e la sorella?Se ci fossero ben altre cose. L’impressione è che la procura si stia accontentando del pesce più piccolo e non voglia immischiarsi in cose troppo grosse. E’ stata uccisa la moglie di un militare, in un posto militare, in un giorno di esercitazione militare, ripartiti i soldati ne è apparso il cadavere ma, i militari non ne sanno niente.
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