Michael Ben-Ari
Giovedì 15 novembre, il giorno dopo l'inizio del nuovo conflitto tra Hamas e Israele, alcune organizzazioni contro la guerra hanno manifestato a Tel Aviv contro il massacro cominciato a Gaza. Parallelamente alcuni militanti del MK hanno dato vita ad una contro-manifestazione a favore di questa guerra.All'inizio il megafono è in mano ad un militante che scandisce cori a favore di questa guerra con frasi come:«Il popolo chiede vittoria! Il popolo chiede la guerra! Urrà per l'IDF (Forze di Difesa di Israele)! Il popolo chiede l'espulsione della sinistra! Voi figli di puttana, voi puttane! Siete nati dallo sperma dei nazisti! Vostra madre ha scopato con gli arabi, siete figli di puttana!».
Il popolo ripete ed esulta entusiasta. «80 anni che state facendo terrorismo contro gli ebrei, voi puttane! Dio vi porterà con se! Spero che al prossimo allarme sarete sordi e non lo sentirete! Voi, figli di puttana! Vi sputo in faccia, puttane! Sinistra all'inferno! Che il cancro vi colpisca!» conclude.
Poi il megafono passa nelle mani di Michael Ben-Ari, uno dei leader del movimento, definito come il prossimo primo ministro israeliano che rincara la dose: «Buonsera bravi ebrei! Ieri dopo quattro anni Jabari ha camminato libero e si è trasformato in polvere. Noi diciamo: lascia che l'IDF dia qualche calcio in culo! Sinistra, vattene! La sinistra a Gaza! E non confondetevi: non ci sono persone innocenti a Gaza! Basta negoziazioni! Basta accordi! Li metteremo in ginocchio e li prenderemo a calci il loro culo! Gaza deve essere cancellata! Perchè ci sono stati 200 ride aerei e solamente 15 morti? Noi vogliamo 15 ride e 2000 morti! Gaza deve essere un cimitero! Dirò a Netanyahu, prima di dare cibo ai cittadini, prima di dar loro qualsiasi cosa, di dar loro sicurezza. E sicurezza vuol dire cancellare Gaza! Il popolo di israele vive!»
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