Parte oggi la settimana di nati per leggere

“Leggimi subito, leggimi forte

Dimmi ogni nome che apre le porte

Chiama ogni cosa, così il mondo viene

Leggimi tutto, leggimi bene

Dimmi la rosa, dammi la rima

Leggimi in prosa, leggimi prima”

Bruno Tognolini

Il progetto Nati per Leggere,  ideato a livello nazionale dall’alleanza di AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ACP (Associazione Culturale pediatri) e CSB (Centro della Salute del Bambino di Trieste) ed attivo dal 1999, promuove la lettura ad alta voce ai bambini da 0 a 6 anni. La lettura è un’esperienza molto piacevole per genitori e bambini, produce numerosi benefici sullo sviluppo del bambino e contribuisce a rafforzare il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta. Leggere ad alta voce è per il genitore un atto d’amore che contribuirà a creare ai bambini un futuro migliore. Una proposta rivoluzionaria: la lettura ai bimbi, anche lattanti, fa bene. Fa bene allo sviluppo del cervello dei bambini e quindi allo sviluppo di competenze quali il linguaggio e contribuisce alla formazione di una buona relazione con la o le proprie lingue madri, la solida base sulla quale si costruiscono le nozioni del buon parlare e del buon scrivere. E’ così che i bimbi ai quali si legge precocemente hanno meno difficoltà in epoca scolare, hanno migliori risultati, una migliore autostima, relazione con i genitori più profonda ed emotivamente più intensa.