Ho comprato il nuovo libro di Paolo Villaggio dal titolo "Crociera lo cost". Ho letto solo alcune pagine è c'è da morir dal ridere. E' tutta una parodia sulle moderne crociere.Ricordo che Paolo Villaggio di crociere ne sa qualcosa. E' stato cabarettista a intrattenitore su navi da crociera, insieme coll'amico Fabrizio De André e a un giovane cantante sentimentale, Silvio Berlusconi.Questo è tratto da un'intervista«La nave si chiamava Federico C, e io facevo l'entertainer» racconta Villaggio: «Fabrizio, invece, "rallegrava" la prima classe di vecchi cantando Quando la morte mi chiamerà... E ai piani inferiori c'era lui, un pianista pieno di capelli umani che cantava Come prima, più di prima ti amerò. Era Silvio Berlusconi».Descrizione
"Signori, lo spirito fondamentale di queste crociere è l'allegria....se un crocierista cade in acqua, che nessuno si sogni di dare il segnale -uomo in mare-, poichè rovinerebbe il ricordo di una bella vacanza"Roba da non credere, quello che può succedere in una crociera a basso costo. Coi marinai cinici e crudeli che buttano in mare i passeggeri inopportuni, insolenti, o anche solamente infortunati. I cuochi luridi, il cibo rivoltante, l’animazione patetica. E i viaggiatori un branco di pecore, cafoni, conformisti, eppure ognuno mostruoso a modo suo: vecchi decrepiti, uomini inetti, signore ignorantissime, bambini rompiballe. Che nella noia devastante del viaggio si perdono nelle viscere della nave, e nella sala macchine incontrano un gruppetto di persone rimaste intrappolate lì da anni... Non è una novità che Paolo Villaggio, con la scusa di far ridere, sia uno dei più lucidi e spietati antropologi del nostro tempo. E quando il poeta Evtushenko lo indicò come erede di Gogol’, aveva visto in lui una genialità rara nel cogliere i vizi della piccola borghesia. Questo suo nuovo libro è una perla di umorismo grottesco e surreale, un Titanic da discount sul quale si muove un’Italia tanto ridicola da assomigliare pericolosamente alla realtà.Il libro è edito dalla Mondadori, 173 pagine e tante risate.