pianto delle donne sulla neve candida
accanto ai corpi dei loro uomini uccisi
il lamento dei lupi nel vento delle tenebre
accerchiati nel suono cupo dello scempio
la brama di speranza dormiva entro l’orrore
Solo le loro bocche chiuse gridavano mute
“il nostro sangue non sia vuoto, rifioriamo
dalla morte nei nostri corpi avvolti
dai teli della patria nostra
alzati e risplendi stirpe
porgi onore ai tuoi mortifigli della terra diletta batta il vostro cuore dentro il petto”
Con occhi lucidi e cuore in gola,i lupi
attraversarono il fiume in piena
ululando all’impazzata le grida stridule
della speranza oltre l’orrore, lacerato
E il cuore d’improvviso ricominciava a battere
ONORE A TUTTI I PARTIGIANI,AI SOPRAVVISSUTI E A QUELLI CHE HANNO VERSATO IL LORO SANGUE PER FARCI VIVERE IN UN PAESE LIBERO.
ANTIFASCISTA SEMPRE!!!
Questo testo l'ho già pubblicato in questo blog,poco dopo l'apertura di questo spazio
lo ripropongo perchè mi sembra adeguato a celebrare il 25 aprile.
Inoltre "Partigiani", insieme ad un altro testo "Brivido" sempre già pubblicato in questo blog, è stato pubblicato nella sezione inediti di una rivista letteraria "L'ortica" di Forlì nel 2009.
Devo ringraziare per questo bellissimo evento un carissimo amico, Giovanni Spagnoli,che leggendo le mie poesie le ha segnalate alla direzione della rivista.
Giovanni Spagnoli, forlivese di nascita, è uno scrittore di grande esperienza, sia di romanzi, sia di racconti che di teatro. La sua scrittura è viva e spumeggiante, cattura il lettore coinvolgendolo nell'essenza viva dei suoi personaggi. A questo link trovate il suo ultimo libro
Ho conosciuto Giovanni Spagnoli sul web per la stessa passione politica che ci accumuna. Grazie Giovanni!
La poesia nella rivista"L'Ortica"