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Partire per la riconquista?

Da Andreaben
Buonasera a tutti,
sono una ragazza di 29 anni
da circa 5 mesi ho concluso una relazione di 5 anni molto intensa, si parlava di matrimonio di lì a poco . Da due mesi non abbiamo nessun tipo di contatto, anche perchè viviamo in due nazioni diverse. Il caso ha voluto che mi abbiano offerto proprio un lavoro nella sua città, vorrei riconquistarlo anche se nel nostro ultimo contatto prospettandogli questa possibilità mi ha detto che se mi fossi trasferita là avrebbe addirittura cambiato nazione anche a costo di lasciare il lavoro. L'ultimo mess consisteva nel dire mandami le coordinate per restituirti tutto, io non l'ho ancora fatto anche se qualche giorno fa ho fatto gli auguri di compleanno alla mamma e lei stessa mi ha chiesto se volevo mi spedisse lei le cose. Sono molto triste, ho paura di non mancargli e che se lo ricontattassi peggiorerei solo la situazione....
France
Cara France,
posso dirtelo? Il tuo uomo è davvero antipatico! Scherzi a a parte, la domanda che davvero conta è la seguente: tu hai voglia di affrontare questo trasferimento lavorativo? E' un'idea che ti appassiona a prescindere dalla possibilità di rivedere quest'uomo? Allora fai le valige e vai! Una bella avventura può aprirti nuovi orizzonti, aumentare la fiducia in te e - fatalmente - ti renderà attraente e desiderabile. Perché no, anche al tuo ex, checché ne dica adesso. e invece questo trasferimento sarebbe per te più che altro un viaggio della speranza, un pellegrinaggio per rendere omaggio a un uomo che hai messo su un ideale piedistallo, allora, cara France, stattene a casa: sarà meglio per le tue chance di riconquista, ma soprattutto per te stessa.
Un caro saluto,
Andrea

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