Nuovamente poniamo all’attenzione dei cittadini le tematiche riguardanti la gestione dei rifiuti e i lavori della via del mare:
1)Per quanto riguarda la prima problematica, il sindaco aveva dichiarato che la tassa sui rifiuti sarebbe stata aumentata per tutti i comuni del comprensorio, peccato che la vicina Terrasini approva un abbassamento dei costi del 15%, mentre a Cinisi ci ritroviamo con un + 35 % della Tarsu, nonostante il servizio sia uno dei peggiori degli ultimi 50 anni.
2)Via del Mare: Il gruppo del Pd è favorevole, come più volte ribadito, alla realizzazione della strada, ma non possiamo che criticare:
-il metodo adottato nel trattare con disparità i cittadini espropiandi, alcuni dei quali hanno fatto ricorsi (ne avevano il diritto) ritardando l’inizio dei lavori di almeno tre anni, e l’abitudine del sindaco a scaricare la responsabilità di errori e ritardi sugli altri non lo assolve dalla colpa di avere assunto comportamenti arroganti e discriminatori nei confronti di alcuni;
-la progettazione inadeguata e in spregio ai più elementari criteri di estetica e impatto ambientale, sia perché nel tratto finale prevede un imbuto lasciando invariato il tratto Hotel Florio-spiazzale Magaggiari, sia perché non ha previsto alcune opere assolutamente prevedibili, sia anche perché ha previsto la realizzazione di muri in cemento, non si capisce perché, di altezza variabile e di fondamenta eccessivamente profonde e spesse, ma anche per non avere previsto la revoca di concessioni rilasciate prima della revisione progettuale, infine per non avere previsto la realizzazione della fognatura;
- la fase realizzativa, per la mancata osservanza delle norme di sicurezza dell’intero cantiere, per avere utilizzato le pietre dei muri a secco, che erano una prevalente caratteristica della vecchia strada, come massicciata della costruenda strada, nonostante la Sovrintendenza avesse dato indicazione di preservare i vecchi muri e ricostruirli, di lavorare a singhiozzo e a saltare da un tratto ad un altro, con notevoli aggravi dei costi, che ad oggi hanno causato l’accensione di due mutui da 350.000 euro ciascuno per completare i lavori. (che peseranno sulle casse comunali)
Il sindaco, dunque, faccia qualche passo indietro e riconosca i propri errori; poichè colui che amministra deve attuare progetti e programmi nell’interesse di tutta la collettività paesana, e non in base agli interessi personali o agli umori della sua pancia!
Il coordinatore del circolo cittadino
Giuseppe Raia
Il gruppo consiliare del PD
Salvatore Catalano
Salvo Lo Duca
Giuseppe Biundo