Magazine Diario personale

Parure del mare: perché le stelle non stanno solo in cielo

Da Kevitafarelamamma @KVFarelamamma
Parure del mare: perché le stelle non stanno solo in cieloPerfettamente in tema con la nostra vacanza fatta di mare, conchiglie, braccialetti di gomma e stelle cadenti, nasce la nostra creazione dell'estate: "Parure del mare".
Per realizzarla abbiamo innanzitutto creato l'atmosfera nella nostra villetta al mare, un lavoro che a Bimbuzza è piaciuto molto e al quale si è dedicata per un intero pomeriggio.
Con sabbia (portata in casa con un secchiello), conchiglie (raccolte nel corso delle nostre giornate al mare), stelle marine essiccate al sole (che ci hanno regalato dei ragazzini in spiaggia) e ciondoli marini (tartarughe, stelle, fiori...scovati nella meravigliosa scatola dei gioielli della nonna), Bimbuzza ha creato un angolo di mare in casa.

Parure del mare: perché le stelle non stanno solo in cieloLe stelline marine (quelle color sabbia) rappresentano un bellissimo ricordo delle mie estati da piccola. Nuotando con la maschera, riuscivo a prenderne tante dal fondo sabbioso dove si mimetizzavano, ma io e i miei amichetti eravamo bravissimi a individuarle!
Ebbene, non le ho pescate io questa volta ma guardate un po' qualche anno fa su quale stella meravigliosa sono incappata!!! Ovviamente l'abbiamo lasciata in acqua (ma la foto era d'obbligo, la vedete giù) nel meraviglioso mare del Plemmirio di Siracusa.
Parure del mare: perché le stelle non stanno solo in cieloTornando alle piccole stelle sabbiose (le chiamo io così perché come dicevo prima stanno sulla sabbia e hanno il suo stesso colore), innanzitutto Bimbuzza le ha colorate di azzurro con gli acquarelli.
Infine con l'aiuto della nonna (creatrice di gioielli) abbiamo realizzato la nostra parure costituita da collana e orecchini:
- con l'attak abbiamo incollato tra loro tre stelle marine, sovrapponendole;
- abbiamo utilizzato un filo di alluminio, dopo averlo martellato per appiattirlo, per avvolgerlo attorno alle stelle, aiutandoci con una pinza.
In questo modo abbiamo ottenuto il ciondolo per la collana.
Per utilizzare il ciondolo per una collana, è possibile legarlo o a una catena o a un cordino a piacere. Noi abbiamo utilizzato lo stesso filo di alluminio, creando ai due estremi due occhielli per appendere il ciondolo.

Parure del mare: perché le stelle non stanno solo in cieloPer gli orecchini abbiamo utilizzato due stelle marine, due conchiglie e due perle: con il filo di alluminio appiattito abbiamo creato gli occhielli, che sono stati incollati sul retro delle stelle e all'interno delle conchiglie.
Stella, conchiglia e perla sono stati poi attaccati a una catenella e all'estremità superiore dell'occhiello abbiamo inserito una monachella.

Vi piace la nostra parure? Adatta per le sere d'estate ma anche da portare in spiaggia;-)
Vivy

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog