Magazine Cinema

Pasolini, un delitto italiano

Creato il 18 luglio 2012 da Annanihil
1995, Marco Tullio Giordana ricostruisce le indagini e il processo sulla morte di Pier Paolo Pasolini.
Ottimo film-documentario, molto fedele ai fatti ed equilibrato.
Tanti i volti noti del cinema italiano coinvolti nel progetto: Giulio Scarpati (interpreta l'avvocato della famiglia Pasolini), Toni Bertorelli, Andrea Occhipinti, Claudio Bigagli, Nicoletta Braschi (cugina di Pasolini), Antonello Fassari (avvocato di Pino Pelosi), Claudio Amendola...appare per un secondo anche Nicolas Vaporidis.
Il 2 Novembre 1975, il 17enne Pino Pelosi venne fermato perchè guidava contromano sul lungomare di Ostia. Dai documenti, scoprono immediatamente che l'auto non è del ragazzo ma del noto regista Pier Paolo Pasolini.
Si recano a casa di Pasolini, l'uomo non c'è.
Verrà ritrovato morto il mattino dopo all'idroscalo di Ostia.
Cosa è successo?
Pasolini rimorchia Pelosi. Il ragazzo spera di ottenere qualche regalo, ma, rimasto solo con Pasolini si rifiuta di "fare la donna" ed esce dalla macchina. Pasolini lo aggredisce e il ragazzo si difende.
Scosso dai fatti, Pelosi ruba l'auto e scappa investendo involontariamente Pasolini che era a terra svenuto.
Questo quanto dichiarato da Pelosi.
Il ragazzo sperava di poter contare sulla minore età e sulla leggittima difesa. Voleva levarsi da ogni impiccio al più presto e preferì prendersi ogni responsabilità piuttosto che fare "l'infame". Fu condannato a nove anni e sette mesi di reclusione per omicidio volontario in concorso con ignoti.
Già, è impossibile credere che abbia agito da solo.
Come può un ragazzo ridurre in quel modo un uomo? Il corpo di Pasolini è stato massacrato. Hanno agito in gruppo. Non può averlo conciato in quel modo da solo senza farsi nemmeno un graffio, senza sporcarsi.
C'erano un golf verde e una scarpa sull'auto, non erano di Pasolini nè del ragazzo, di chi erano?
Non è possibile che Pasolini sia stato investito accidentalmente, la traiettoria dell'auto dimostra che è stato voluto.
Si fa avanti l'ipotesi che Pelosi sia stato un'esca per una trappola mortale...voluta da chi?
Si cerca ancora oggi un movente nelle opere di Pasolini.
Dietro questo omicidio ci può essere un grande intrigo o la più ignorante e spregevole violenza di una sera.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :