Assisi e Gubbio, centri di antica spiritualità dominati dalla figura di San Francesco, sono una meta ideale a Pasqua per vivere a pieno lo spirito di questa festività e assistere a riti antichissimi.
Trascorrere la Pasqua ad Assisi è un’ottima occasione per visitare i tanti luoghi sacri della città – tra cui spiccano le famose basiliche di San Francesco e Santa Chiara – ma anche per assistere alla celebrazione dei riti della Settimana Santa. Il più suggestivo è senza dubbio la processione del Venerdì Santo: partendo dalla chiesa di San Rufino e dopo avere sostato in tutti i conventi di clausura della città e nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, alla sera la processione arriva alla Basilica di San Francesco scortata da tutte le confraternite medievali e alla luce delle sole fiaccole.
Anche a Gubbio il Venerdì Santo si svolge una processione dalle origini antichissime (XIII secolo). Si tratta di una rappresentazione della Passione in cui i Sacconi - sono chiamati così, per la loro divisa, i membri della Confraternita che organizza la processione – mostrano i simboli della Passione precedendo le statue del Cristo morto e della Madonna addolorata. La processione si volge nelle strade di Gubbio, illuminate dalle torce, ed è accompagnata da due cori che cantano il Miserere.