Sta per arrivare uno dei periodi più ghiotti dell'anno. Se il Natale è il giorno nella quale lo stomaco dovrebbe almeno triplicarsi per far entrare tutto quel ben di Dio che viene proposto sulla tavola, indubbiamente la Pasqua vince il premio per la dolcezza in cioccolato mode on.
In casa nostra siamo tutti molto sensibili a tanta meraviglia e tendiamo a mangiare il cioccolato addirittura di nascosto l'uno dall'altro anche per evitare che qualche nano di casa possa esagerare (perché senza un freno, tra le quattro mura si mangerebbe ad oltranza) e mentre i bambini hanno le papille gustative con orari ben precisi e regole da rispettare, mamma e papà si azzuffano con "schifezze" di ogni tipo a ogni ora del giorno e, per colpa della mia insonnia, anche della notte.
Al contrario della prime due gravidanze infatti , con Cenza non riesco a far a meno di mangiare il cioccolato che sia liquido, solido, spalmabile, bianco, nero o al latte... Non mi interessa! Deve solo essere cioccolato (ma se la latte meglio eh).
All'avvicinarsi quindi della festa più golosa dell'anno, ogni qual volta in questo periodo si va a fare la spesa i miei occhi brillano dalla gioia, le mie papille gustative iniziano ad attivarsi e il mio portafogli si apre ad oltranza nemmeno avessi mille scomparti come una fisarmonica. E poi vogliamo mettere la scusa di avere due bambini piccoli alla quale comprare e far regalare tante belle uova?! Alla loro età infatti è la sorpresa all'interno quella conta (ovviamente BigV è un caso più unico che raro: lui pensa solo alla cioccolata nonostante abbia appena 19 mesi, i giocattoli davanti al cibo non contano nulla) e questo significa che l'eterno, la zona commestibile, in casa nostra è tutto o quasi mio.
Anche quest'anno per i nostri bimbi abbiamo scelto le uova di Pasqua di Dolci Preziosi perché oltre ad essere fatte di cioccolato, sono quelle che piu sposano le richieste di due BigBro amanti dei cartoni animati. Ed proprio perché per i bambini la sorpresa è un fattore importante che non si può sorvolare sul contenuto delle uova che si acquistano.
Noi abbiamo scelto Minion, Vita da Giungla, Tartarughe Ninja, Peppa Pig e chi più ne ha più ne metta. E con tutta la varietà proposta era praticamente impossibile non riuscire ad accontentare entrambi.
Sono mamma da soli tre anni eppure questa è una di quelle feste che mi fanno apprezzare e godere di più l'importanza dei momenti in famiglia facendomi anche piacevolmente ritornare alla mente quei momenti vissuti quando ancora mamma non lo ero.
La scelta delle uova di Pasqua ai miei tempi era più dettata dal caso, dalla fortuna e dal fatto che non c'era poi molta alternativa. Ma oggi è tutto diverso e allo stesso tempo più facile. Quindi perché non preferire quello che può rendere felice un bambino visto che adesso abbiamo la possibilità di prediligere uno piuttosto che l'altro?
E se persino io, bis mamma di maschi, sono riuscita a selezionare senza difficoltà le uova per le cuginette dei miei bimbi, credo che davvero non si debba essere degli scienziati per capire che andare sul sicuro è meglio: sorprese assicurate per i bimbi e cioccolato buono per tutti.
Noi nel frattempo comunque ne abbiamo già scartato uno (ovviamente il cioccolato è già in fase digestiva) perché se ti fai beccare con un uovo in mano non puoi anche sperare di cavartela senza la cantilena: " mamma lo apriamo?" ripetuto ininterrottamente fino alla fusione nucleare delle cellule del cervello.
Ma fregata con il primo, per gli atri sono mi sono attrezzata nascondendoli in ogni angolo di casa per farli arrivare sani e salvi al giorno della Santa Pasqua e poter avere così chili di gustoso oro marrone da mangiucchiare per tutto il giorno e per quelli a seguire.
Io intanto sto cercando di mangiare un pò meno in stile dieta, così da poter recuperare tutto nei giorni di feste senza troppi sensi di colpa (e magari senza ciccia aggiunta... panza esclusa) sicura anche che perfino Cenza apprezzerà.
#ilmomentodellasorpresa
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