Sommario della puntata
Albania: il punto sulla situazione politica in vista delle elezioni del 23 giugno; la questione della commissione elettorale centrale; le liste dei partiti; polemiche e scontri tra ma anche dentro le forze politiche; le preoccupazioni internazionali.
Kosovo: i serbi del nord di fronte all'accordo tra Belgrado e Pristina, mentre il presidente serbo Tomislav Nikolic ribadisce il no al riconoscimenton dell'indipendenza.
Croazia: l'ingresso nell'Ue, ormai prossimo, porterà alcuni benefici ai cittadini che intanto aspettano quella data con sentimenti diversi.
Nella trasmissione si parla anche delle elezioni anticipate del 12 maggio in Bulgaria, con la probabile vittoria dell'ex premier Boiko Borisov ma senza gararanzie di stabilità politica, e della crisi politica in Moldavia, di nuovo in pieno caos e con la prospettive di nuove elezioni a breve.
In apertura il nuovo rapporto del Consiglio d'Europa sulle condizioni delle carceri europee: in Serbia e Grecia (e Italia) quelle più affollate
La puntata di oggi è dedicata alla Festa dell'Europa che si celebra ogni anno il 9 maggio, il giorno del 1950 in cui Robert Schuman, allora ministro degli Esteri francese, pronunciò la celebre dichiarazione che viene considerata il primo discorso politico ufficiale in cui viene prefigurata l'unione economica e, in prospettiva, quella politica tra i vari Stati europei e rappresenta dunque l'inizio del processo di integrazione europea.