Un'ampia parte della puntata odierna è dedicata alla Turchia a una settimana dall'inizio delle proteste contro il premier Recep Tayyip Erdogan, nate dalla difesa del parco Gezi nel centro di Istanbul e rapidamente dilagate in tutto il Paese dopo la violenta reazione della polizia. Le origini, la natura e il significato della protesta, la situazione politica dopo un decennio di potere di Erdogan e dell'Akp, le possibili evoluzioni e involuzioni del partito islamico-moderato. Interviste a Fazila Mat, corrispondente di Osservatorio Balcani e Caucaso, e al professor Renzo Guolo, docente do sociologia dell'Islam all'università di Padova e editorialita de La Repubblica.
Gli altri argomenti della trasmissione
Croazia: al secondo turno delle elezioni locali tengono i socialdemocratici del premier Zoran Milanovic che conquistano le oprincipali città ma non la capitale Zagabria che resta al sindaco uscente Milan Bandic, mentre l'Hdz, di centro-destra, principale forza dell'opposizione conserva il controllo delle contee.
Albania: la situazione politica a tre settimane dalle elezioni, il ruolo degli osservatori internazionali, il futuro politico dei due principali leader, Sali Berisha e Edi Rama.
Crimini di guerra: le polemiche suscitate da due recenti sentenze del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia, l'assoluzione in primo grado degli ex capi dei servizi segreti di Milosevic e la contemporanea condanna, sempre in primo grado, dei vertici dell'autoproclamata Repubblica croata dell'Herceg-Bosna, riaprono il dibattito sul ruolo del Tpi a vent'anni dalla sua istituzione.
La registrazione della puntata è ascoltabile direttamente qui