L'argomento principale della puntata riguarda il Kosovo: la Serbia, per bocca del ministro degli Esteri Vuk Jeremic, è pessimista sull'esito della proposta di nuova risoluzione depositata all'Onu ma non rinuncia alla sua battaglia contro l'indipendenza, mentre nel mondo politico c'è chi chiede un cambio di politica sulla questione, come il leader liberal-democratico Cedomir Jovanovic da sempre favorevole all'indipendenza della provincia. Intanto l'Albania cerca sostegni internazionali per il Kosovo e rafforza le relazioni bilaterali con Pristina come anche la Macedonia.
In Bosnia Erzegovina in vista delle elezioni generali fissate per il 3 ottobre sembra profilarsi una nuova politica da parte dell'Unione Europea per superare l'attuale regime di protettorato internazionale, favorire le riforme istituzionali e rilanciare il processo di integrazione europea superando le resistenze che vengono soprattutto dall'attuale dirigenza della Republika Srpska.
Nell'ultima parte del programma si parla della tradizione delle bande musicali balcaniche, del ruolo della musica tradizionale nella vita dei serbi e del festival di Guca che si svolge proprio in questo periodo con un'intervista a Stefano Missio, co-autore del film documentario "La repubblica delle trombe".
La puntata è stata realizzata come sempre con la collaborazione di Marina Szikora e Artur Nura ed è riascoltabile direttamente qui
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